sabato 31 marzo 2012

Una piccola grande idea , nel nostro programma il piedibus


Molte volte quando si fa un programma amministrativo si ci concentra giustamente su alcune questione importanti per le città , che sono soprattutto quelle urbanistiche , quelle di interventi sociali e le manutenzioni delle scuole , ma ci sono altri interventi , che hanno dei costi bassi per realizzarli , anzi portano dei seri risparmi alle casse comunali con un ritorno notevole educativo incredibile. Questo può essere per esempio così come noi proponiamo i piedibus , esperienza già sperimentata con successo nel nostro comune grazie al contributo dei lavoratori che erano impegnati ne redditto minimo garantito , una cooperativa e Lega Ambiente di Policoro. Ci dovremmo solo chiedere perche questa esperienza è stata presto abbandonata ?

Noi la riproponiamo nel nostro programma , una piccola idea che può dare un grande risultato.

Il Piedibus è il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola.

E’ un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”.

Piedibus SHOPPer fare movimento
Imparare a circolare
Esplorare il proprio quartiere
Diminuire traffico e inquinamento
Insieme per divertirsi
Bambini più allegri e sicuri di sè
Un buon esempio per tutti
Svegliarsi per bene e arrivare belli vispi a scuola

Pubblichiamo il filmato sul Piedibus di Policoro realizzato circa tre anni fa da questo blog

venerdì 30 marzo 2012

Fuga dal PD , mentre Antonio Di Sanza scrive il programma amministrativo dal Titolo " I Fatti Nostri" . Stella viaggia da solo con una propria Lista


La parola che si sente in giro incontrando i militanti de PD , è con questo non vinceremo mai. Basta passare vicino alla sezione del partito , si trovano musi lunghi e facce nere , nessun entusiasmo anzi , con alcuni candidati come Franco Labriola che invano chiedono un confronto sul programma , che sembra invece che stia scrivendo il Di Sanza , dal titolo probabile "si ricomincia da dove ho lasciato"tradotto volgarmente si legge "I Fatti Nostri". La Trabia nel PD non ha mai fine . Prima si accapigliavano sul candidato sindaco , poi si incazzavano sulle furberie utilizzate per vincere le primarie , Adesso il contendere che ha spaccato a meta il partito è dove si devono collocare gli aspiranti consiglieri comunali , se nella Lista del PD , dove per la presenza dei Big del Partito (Montesano , Di Brizio , Labriola ) rende difficile essere eletti o nella lista che sta mettendo su Marrese considerata obbiettivamente molto debole , ragione per cui vi è la fuga dal listone per cercare riparo nel listino per tentare di essere eletti. Uno di questi è Francesco Mitidieri esponente dei rotamatori , che ha ritirato la proprio candidatura dal PD in aperta contestazione contro questo modo di fare.Dice Mitidieri , che non si può chiedere di mettere la faccia ad alcuni collocandoli in una lista dove è più facile essere eletti , mentre gli altri si devono sacrificare nella lista del PD dove gli spazzi sono più stretti , furberie inaccettabili , quindi o si lascia la stessa opportunità di scegliere dove candidarsi o i rotamatori matureranno la decisione di stare a casa e continuare la battaglia del rinnovamento nel partito rinunciando a qualsivoglia candidatura. Questa discussione del dove mi candido e la difficolta di fare liste cosi dette forti per i tanti no che Marrese sta ricevendo , indebolisce questa candidatura di per se già debole . In città corrono notizie sul candidato del PD che se confermate , possiamo dire sarebbero al quanto inquietanti , come inquietanti sono alcune candidature , illazioni pesanti si fanno per esempio su quelle scelte di alcuni ospedalieri , motivati più da motivi di promozioni che a vera passione politica , la storia di sempre , l’ospedale come comitato elettorale del PD. Anche nell’IDV , la lista con più candidati di sesso femminile , c’è maretta , Pago Basile Candidato fino a ieri nel partito di Di Pietro lascia la compagine della Mastrosimone. Si parla anche di un dissenso forte all'interno e di forti accuse di favorire quqlcunq a dispetto di altri , sembrerebbe che l'assessore dell'IDV abbia trattato per se a Potenza con Speranza e De Filippo , assicurandosi in caso di vittoria gli dovrebbe toccare il vice sindaco o la presidenza del consiglio e che tenga tale possibilità nel suo cassetto riservato perché già destinate alla sua pupilla Antonella La Viola , componente della commissione pari opportunità Regionale. IDV che comunque può vantare di alcune eccellenti candidature , come la Maria Teresa Prestera , Ursula Cospito e Olga Colletta , così come la lista Stella che viaggerà da sola con un altro candidato di spicco , il Dirigente scolastico in pensione Giuseppe Di Matteo , persona molto attiva nel mondo sociale , componente delle ACLI.

giovedì 29 marzo 2012

Tutti a piangere sul lavoro... ci pigliano per fame!

Tutti a piangere sul lavoro... ci pigliano per fame!

pubblicato daKarakteria in data 29 marzo 2012

Di Ivano Farina

Sono di questi giorni i dati pubblicati dalla Cgil Basilicata: l'evasione fiscale nella nostra regione si aggira intorno ai 500 milioni di euro, mentre 50.000 lavoratori lucani lavorano in nero o percepiscono uno stipendio decisamente ridotto, a volte inesistente rispetto a quello che firmano in busta paga. Il sommerso in Basilicata vale 2 miliardi di euro e se la percentuale nazionale di lavoro irregolare si aggira intorno al 13% e quella del sud Italia intorno al 20%, la percentuale lucana arriva al 23%.

Questo per quanto riguarda il sommerso. I dati non contemplano la disoccupazione e lo spopolamento della regione dovuto all'emigrazione della maggior parte dei giovani, privati sempre più di opportunità.

Uno dei temi che sarà onnipresente in questa campagna elettorale sarà sicuramente quello del lavoro. Non perchè ci sia la reale volontà di risolvere il problema da parte dei candidati sindaci, ma perchè il lavoro è il bisogno concreto della gente, la materia della nostra sopravvivenza, dunque l'argomento che serve per acchiappare voti.

In realtà, nella degradata etica politica della nostra epoca e del nostro luogo, più che ai candidati sindaci che sono già belli e sistemati, il problema da risolvere appartiene a molti candidati consiglieri, che devono risolvere i loro problemipersonali di lavoro: chi,militare, non vuole trasferirsi altrove, chi deve fare gavetta nel partito prima di arrivare a chiedere la promozione, la concessione o il posto fisso, chi a breve ha un concorso e gli serve la raccomandazione, chi il lavoro l'ha avuto da quel tal politico e ora deve obbedire ai suoi ordini.

I motivi personali legati all'occupazione saranno tanti, nessuno però sarà in grado di risolvere il problema del Lavoro, per il semplice fatto che al sistema Policoro e al sistema Basilicata non interessa affrontare veramente la questione dal punto di vista politico, dunque pubblico, dunque per il bene comune. Al sistema non interessa creare veramente opportunità di libero lavoro. Molto più conveniente e semplice, per mantenere o ottenere il potere, è ragionare secondo il punto di vista individuale del piacere personale e non del merito e dello sviluppo, secondo l'ottica della grazia e non del diritto, secondo il do ut des (ti dono affinchè tu dia).

Ci pigliano per fame e hanno tutto l'interesse a mantenerci affamati!

Questo anche e soprattutto perchè, come nel resto d'Italia e in particolar modo nel meridione, dietro ogni sigla partitica o pseudo movimento civico si muovono in realtà interessi economici di aziende che spesso sfruttano o sottopagano i lavoratori, aziende molto vicine alla politica dunque ai contributi ottenuti per grazia e non per merito, allo scambio di doni e di piaceri e soprattutto ai controllori che chiudono con piacere gli occhi quando si tratta di amici. Aziende che non hanno fra le loro priorità il tuo lavoro, ma i loro affari: chiedono appalti, chiedono di costruire, chiedono di gestire servizi in cambio del loro sostegno elettorale ed economico.

Non sono interessate al tuo lavoro ma ai loro affari e al politico di turno tocca il compito di ricamare un bel discorsetto convincente. Gli tocca dire per esempio che costruire villaggi e alberghi porterà ricchezza e lavoro (Nicola Lopatriello ieri, Gianni Di Pierri oggi); che la deroga a costruire un capannone ortofrutticolo e una megavilla al consigliere regionale Paolo Castelluccio in una zona di pregio paesaggistico a vocazione turistica è fatta per dare lavoro (Antonio Di Sanza ieri, il Pdl compatto ieri e oggi), che costruire case su case porta lavoro (tutti indistintamente perchè in ogni partito c'è un bel gruppo di imprenditori edili). Il Pd non lo citiamo nemmeno perchè gli esempi sarebbero troppi.

Per fortuna non sono tutte così le aziende policoresi e quelle che non sono così stanno lontane da questo sistema. Come per fortuna non sono così tutti i policoresi. Ma molti - anzi troppi - concepiscono il lavoro e la politica secondo quest'ottica feudale. Chiederanno una raccomandazione per i loroi figli ai boss della politica quando busseranno a casa per chiedere il voto e i boss lavoro prometteranno. Lavoro hanno già chiesto e promesse sono già state fatte a già molti candidati nelle varie liste di quel centro-sinistra che ha però molti elementi di destra e alle liste di centro destra che però in regione stanno col centro sinistra e dei centro destra che vogliono la sinistra e di quei centro destra che sono più di destra che di sinistra e del centro e basta che sono civici, ma hanno i partiti dietro, ma non c'entra perchè i loro è partiti sono diversi, loro sono nuovi come la città nuova che li sostiene e bla bla bla bla bla bla... labirinti di nomi e concetti: vacuità!

Il fatto è che nessuno dirà che la ricchezza si può moltiplicare solo offrendo al maggior numero possibile di persone opportunità di fare ricchezza e non concentrandola in poche mani. Nessuno spiegherà la differenza fra una speculazione edilizia e un'opportunità di lavoro, fra le possibilità che hanno i policoresi di diventare tanti piccoli imprenditori e la volontà dei grandi imprenditori amici dei politici di mantenerli dipendenti, se non schiavi. Nessuno, tranne noi, dirà che solo agli agricoltori bisognerà concedere volumetrie per creare turismo e non agli speculatori che hanno già fatto i loro calcoli, che la D7 spetta a loro e non ai colonizzatori, che bisogna recidere con forza il sistema clientelare e dello scambio dei piaceri personali se si vogliono liberare veramente idee, energie e opportunità e creare le condizioni affinchè il progresso dell'intera città combaci con il progresso di ognuno di noi.

In realtà il lavoro non sarà un vero e proprio tema in questa campagna elettorale, perchè per renderlo tema bisognerebbe elaborare un programma che sia rivolto a soddisfare non i bisogni dei diversi gruppi di potere, ma il bisogno di chi è senza lavoro o è sfruttato o è precario. Ho il timore che il lavoro, anche in questa campagna elettorale, sarà la solita chimera, il solito fumo d'arrosto buttato negli occhi, che brucierà le pupille con il consueto ritardo: almeno un anno dopo le elezioni, quando vi lamenterete per la promessa non mantenuta e ricomincerà il "vostro piagnisteo da eterni innocenti". Voi, i complici della vostra miseria!

mercoledì 28 marzo 2012

Il nostro programma ? bozza pubblicata dal 7 Marzo


Molti commentatori ci chiedono di parlare del nostro programma per le prossime amministrative. Vogliamo ricordare che siamo l'unica formazione in campo , che dal 7 Marzo ha pubblicato una Bozza da emendare sul blog


le modifiche o le integrazione a questa prima bozza possono essere mandati al Email, così come le proposte di candidature nella listaa :

Policoroetua@libero.it

entro il due aprile pubblicheremo la bozza definitiva, a cui stanno lavorando alcuni compagni che sarà integrata con le proposte pervenuteci , il tutto sarò allegata alla presentazione della lista così come prevede la legge.
Quindi riteniamo superfluo rispondere a tutti quei commenti che continuano a chiederci di esporre il nostro programma , se siete interessati e volete criticarlo emendarlo migliorarlo , noi e solo noi fin ad oggi lo abbiamo pubblicato.

Le multe devono essere uguali per tutti, come anche i controlli devono essere effettuati in ogni stagione e ovunque

di Ivano Farina

L'ex zuccherificio:

Vogliamo esprimere soddisfazione nei confronti della polizia municipale che, come ampiamente divulgato negli organi di stampa, nei giorni scorsi ha scoperto delle “discariche a cielo aperto” in seguito a segnalazioni dei cittadini, individuando e multando alcuni policoresi indisciplinati. Apprezzabile in tal senso è anche lo sforzo del commissario prefettizio che sta chiedendo ai citadini il rispetto delle norme che regolano la raccolta differenziata e sta imponendo le inevitabili sanzioni che servono ad educare la cittadinanza. Questo dimostra che quando l’amministrazione comunale vuole far applicare i controlli e far rispettare le regole ci riesce facilmente.

Tuttavia non possiamo tacere su alcuni fatti: per quanto riguarda le terre d’abbandono dei rifiuti nelle periferie e la sporcizia presente in città non si può far ricadere le responsabilità esclusivamente sui “cittadini indisciplinati”. Numerose responsabilità e mancanze in materia di formazione alla differenziazione dei rifiuti dipendono dalla ditta appaltatrice alla quale però non sono state ancora richieste le penali previste dal capitolato d'appalto, pur non avendo formato adeguatamente i cittadini al nuovo metodo di raccolta rifiuti così come era previsto dal contratto e pur non avendo rispettato fedelmente il capitolato. Far pagare le inadempienze pur doverose solo ai cittadini più distratti, meno istruiti e meno educati al rispetto dell’ambiente, cioè all’anello più debole della catena sociale e sorvolare invece sulle responsabilità ben più gravi della ditta appaltatrice non è giusto.

Per quanto poi concerne le numerose aree di abbandono illegale di rifiuti presenti nelle periferie e nelle campagne, al fine di chiedere maggiori controlli e un’azione di bonifica delle aree, noi già l’anno scorso divulgammo un consistente reportage fotografico, visionabile ancora sul nostro sito nella categoria “Rifiuti”: denunciammo vere e proprie “Terre d’abbandono” sulle quali ancora oggi si accumulano rifiuti non solo di cittadini indisciplinati, ma presumibilmente anche di aziende edili e gommisti, data la gran quantità di pneumatici e materiale di risulta riversati un po’ ovunque. Nessun consigliere, nessun assessore della passata amministrazione, nessun funzionario delle Azienda sanitaria di Matera, nè il comando dei vigili urbani prestò attenzione alle nostre denuncie. Come, nonostante lo stiamo chiedendo da diverso tempo, nessuno ci ha ancora dato delle risposte soddisfacenti circa la bonifica della gran quantità di amianto abbandonata nell’area dell’ex zuccherificio.

Per questo riproponiamo nuovamente le nostre domande, sperando che la rinnovata sensibilità sui temi ambientali mostrata dal comando della polizia municipale e dell'Asm continui su questa strada e duri decisamente più a lungo del tempo effimero del commissariamento e della campagna elettorale.

(Chi volesse può consultare la nostra inchiesta, ampliamente divulgata sulla stanca locale circa un anno fa e passata inosservata da tutte le istituzioni e da tutti i candidati delle imminenti elezioni:http://www.karakteria.org/contenuti/11/05/26/questione-rifiuti-comunicato-stampa ; http://www.karakteria.org/contenuti/11/04/13/terre-dabbandono-1;http://www.karakteria.org/contenuti/11/04/20/terre-dabbandono-2 ;http://www.karakteria.org/contenuti/11/04/27/terre-dabbandono-3 ;http://www.karakteria.org/contenuti/11/05/03/terre-dabbandono-4 ;http://www.karakteria.org/contenuti/11/05/08/terre-dabbandono-5-policoro-sporca )

martedì 27 marzo 2012

Primi nomi delle liste , Marrese alla ricerca della 6 Lista.Vice sindaco conteso tra UDC e IDV.

Ultima settimana per completare le liste. Le difficoltà a trovare candidati è comune a tutti i partiti e movimenti civici. Il PD correrà con due liste una del partito composta in maggioranza da componenti del direttivi . candidati sarebberò la Segretaria Bice Di Brizio , Fabiano Montesano , Labriola , Francesco Fortunato , Francesco Mitidieri , Nicola Buongiorno , il cardiologo Truncellito , Lattarulo ed altri che in queste ore stanno per essere individuati. Mentre ci dovrebbe essere un’altra lista del candidato sindaco che porterebbe la coalizione a 5 liste. Ma Marrese sempre più insicuro sul suo risultato vorrebbe blindare la propria candidatura con un’altra lista quella di Stella pronta a scendere in campo , così è andato a offrire postazioni di governo tipo il vice sindaco , la stessa postazione che da bravo affabulatore ha già promesso all’IDV e UDC , quindi tre competitor per una poltrona. Mentre Policoro Democratica la lista di Antonio Di Sanza , che tutti dicono essere il vero candidato sindaco di questa Coalizione , ha chiesto al suo grupppo di scendere in campo, la parola d'ordine è tutti dentro. Tutti tranne Felice Damato , che si occupa della macchina organizzativa , quindi in Policoro Democratica saranno presenti oltre a Vetere , Pascale , Razzante , forse Santoro , Silvestri , un’amarcord anni 90 , il tempo passa , ma loro sono sempre verdi e pimpanti. A dare una mano alla compilazione delle liste si dice che ci sia in prima persona il senatore Bubbico , che dopo l’accordo di ferro chiuso su Marrese con Antonio Di Sanza , si gioca la faccia . La torta è grande , benissimo possono dividerla in due .

lunedì 26 marzo 2012

Dieci , cento , mille candidati. All'amico non dare il voto ma donagli un fiore.


Le meteorite , saranno le centinaia di candidati che verranno messi in campo per militarizzare il voto , così da poter consentire non che vinca la migliore proposta politica , ma chi mette in campo il maggior numero di candidati. In questo senso sembrerebbe il PD questa volta a beneficiare di questa condizione , con una coalizione di 5 liste se non addirittura 6 , ma non scherzano neanche gli altri , Di Pierri ne sta mettendo in Piedi 3 a 4 e Leone altrettanto , mentre Vinci parla di due Liste . Sarà una campagna elettorale affollata , dove le case saranno assediate da truppe di amici e parenti , che in nome dell’amicizia e della parentela chiederanno in cambio un voto nei migliori casi in altri a iosa (almeno i pezzi da novanta ) faranno promesse che non saranno mai mantenuti , e molti di questi lo faranno senza essere mai stati coinvolti ne sulla stesura del programma , senza mai aver avuto il minimo impegno politico in questi anni. Anzi molti la campagna elettorale la hanno cominciata a fare ancor prima di saper chi fosse il candidato sindaco, un voto sulla fiducia a occhi bendati e naso turato. Si calcola che la media per essere eletti sarà di 200 voti nei partiti come il PD , e sui 140 negli altri , quorum che è salito anche per il drastico taglio dei consiglieri che è passato da 20 a 16. Non solo , ma la stesura delle stesse liste che trovano difficolta in primis per mancanza di candidati di prestigio , ha richiesto per la loro formazione della presenza costante dei Potenti di turno. La più attiva è stata l’assessora dell’agricoltura Rosa Mastrosimone , in prima persona a contattato migliaia di famiglie e messo su una lista quella IDV , inesistente fino a pochi giorni fa sullo scenario politico Policorese , oggi invece presente con una lista . Ma non è la prima volta che la Mastrosimone riesce in questo miracolo , nel 2006 ci riuscì con l’UDEUR eleggendo un consigliere alleata con Serafino di Sanza , nel 2008 con una lista civica capeggiata da Mario Vigorito in appoggio a Lopatriello questa volta nel centro destra , oggi folgorata da Di Pietro lei mastelliana di ferro ritorna nel centrosinistra. E’ stata sempre vincente , ma con una costante inquietante quelle esperienze sono tutte fallite alla prova del governo , quasi portasse sfiga , e come dice un vecchio proverbio non c’è due senza tre . Tutto questo servirà e renderà ingovernabile la città , proprio questa citta ormai ridotta in uno stato di degrado che sotto gli occhi di tutti , dove i cittadini dovranno maturare la consapevolezza di dare un voto utile sia per il governo che per assolvere all’altrettanto importante funzione di opposizione , per cui a un amico o al parente non si regala il voto , ma si dona un fiore.

Ma con tutto questo comunque si respira un'aria difficile da interpretare , si ha la sensazione che può accadere di tutto, la crisi galoppate sta modificando non solo la struttura sociale di questa città ma anche sconvolgendo i suoi rapporti di forza. Una cosa è certa non sarà una campagna elettorale scontata.

sabato 24 marzo 2012

Azienda Sanitaria di Matera , De Filippo nomina Maglietta per affrontare decisi tagli. Primo provvedimento l'insano spostamento della guardia medica

Il comitato per l'ospedale di Policoro si mobilità contro lo spostamento della guardia medica nei locali del pronto soccorso

Il nuovo direttore generale Maglietta , in cui tutti ci dicono persona capace e esperta nella Sanità , secondo gli intenti di Vito De Filippo , avrebbe il compito di risanare il vertiginoso deficit della ASM. Intanto nessuno si chiede come è stato prodotto questo deficit , le ragioni secondo noi sono legati più ai bisogni della politica che alle prestazioni fino ad oggi date. Sappiamo tutti , al di la della meritorio lavoro delle professionalità che lavorano all'interno delle nostre strutture , che una voce di spesa ingiustificata sono le esternalizzazione dei servizi , che servono solo ad alimentare la clientela , visto il modo con cui assumono il personale , tutti legati allo stesso ceppo politico o parentale , un vero e proprio scandalo.Noi da parte nostra siamo allarmati per il futuro del nostro Ospedale , fino ad oggi grazie anche alla mobilitazione che abbiamo messo in campo siamo riusciti a contrastare sia lo spostamento e l'accorpamento prima dell'UTIC poi quello della fisioterapia che doveva andare a Tinchi. Oggi si sta tentando un'altra operazione , quello di spostare la guardia medica policoro dall'attuale ubicazione portandolo al pronto soccorso. Questo significherà inevitabilmente che tutti i codici Bianchi del comprensorio saranno indirizzati alle guardie mediche di Policoro , facendo si che i residenti del comune troveranno ingolfato il servizio con gli inevitabili disaggi. Questa esperienza era stata tempo fa sperimentata a Potenza , ed è risultata fallimentare , con gli inevitabili conflitti di attribuzione. Noi d'altro canto capiamo bene che questa è una furbata alle spalle del cittadini per non destinare personale al pronto soccorso ma inaccettabile. Il problema dei codici Bianchi e dell'ingolfamento del pronto soccorso dipende anche dalle lunghe liste di attesa , le persone esasperate cercano di raggirare le attese con il ricovero ospedaliero. Allora bisognerebbe mettere in campo gli ambulatori territoriali H 24 , questi significherebbe ridurre l'assalto al pronto soccorso , ridurre le liste di attesa e con il tempo un miglior servizio e risparmi sui posti letto. Ed a proposito di risparmio e risanamento dei bilanci , secondo la corte dei conti , se ne potrebbero fare guardando con attenzione quelle degli incarichi esterni e consulenze noi suggeriamo di dare un'occhiatina anche alle spese Telefoniche.

venerdì 23 marzo 2012

Riforma art.18 aumenterà solo la precarietà


La lettura dell testo prodotto dal Governo, per riformare il mercato del lavoro, ed in particolare l'articolo 18 dello Statuto del lavoro, ci consegna valutazioni e ricadute non positive per i lavoratori e per le stesse per imprese.
Gli effetti non positivi, se il testo non verra' modificato, saranno piu' evidenti nel Mezzogiorno e, quindi, in Basilicata". Lo dichiara Pietro Simonetti, presidente del Centro studi e ricerche economico-sociali.
"La distinzione tra licenziamenti discriminatori ed economici - prosegue - finira' per indebolire i lavoratori e nel contempo allungare i contenzioni che finiranno per ingolfare l'attivita' della magistratura gia' oberata di processi oltre misura. La questione centrale della riforma, cosi come e impostata dal Governo, trasferisce il confronto tra le parti sociali, riducendone i ruoli nei Tribunali. Allocando sugli stessi un potere enorme. L'esito sara l'allungamento del contenzioso, la monetizzazione dei licenziamenti e un poderoso apparato di avvocati e parcelle. Tutto questo a fronte di circa 15.000 procedimenti innescati in Italia in dieci. Solo 350 decisi nel 2010, pochissimi in Basilicata, secondo Pierre Carniti, storico segretario della Cisl. Il valore simbolico e politico, nonche ideologico, affibbiato dal Governo e da una parte della imprenditoria, servira solo a ridurre il lavoro nel Paese e specie nel Mezzogiorno anche per l'assoluta mancanza di progetti e finanziamenti per lo sviluppo. Certamente aumentera' la precarieta infatti,non sono stati estesi gli ammortizzatori sociali ai lavoratori a progetto e precari (in Basilicata sono oltre 12.000) mentre li potranno utilizzare gli apprendisti, attuamente 250.000 in Italia, qualche milgliaio in Basilicata. In assenza di un salario minimo i lavoratori a progetto e precari finiranno per avere meno salari per contribuire all'aumento dei costi. Vedremo cosa accadra' nelle prossime settimane. Questo e' un tema che non interessa solo le parti sociali ma anche le Regioni e gli Enti Locali che finirammo, con la proposta attuale, per raccogliere gli aspetti negativi e le politiche di mancato sviluppo dell'occupazione.
Qui torna il tema del reddito minimo garantito. Bisogna farlo per dare anche speranza ai giovani e fermare i flussi di emoigrazione".
P.Simonetti

Confronto Farina -Generazione trenta dal programma Jonica TV

Elezioni: nuove generazioni a confronto from jonicatv on Vimeo.

giovedì 22 marzo 2012

Riceviamo e Pubblichiamo , rispondiamo


>Labriola : “ lo strumento delle Primarie, anche a Policoro è stato macchiato da incursioni squadriste e da condizionamenti esterni alla coalizione di centro sinistra “
Il Pd non ha mai vinto a Policoro , Di Sanza si

ottavio, non ti va bene proprio niente, neppure il metodo più democratico per scegliere il candidato sindaco. E' stato certamente più facile per te,ma devi ammetterlo, meno democratico, metterti come candidato sindaco della tua stessa lista, o forse è meglio Leone,visto che nel PDL uno parla e gli altri eseguono come pecoroni!Le primarie , con tutti i suoi limiti, hanno permesso ai cittadini di Policoro di scegliere un candidato sindaco, 3000 persone che si muovono non è da poco! Poi puoi trovare tutte le scuse e i motivi che vuoi, ma il PD resta l'unico partito a Policoro che abbia un consenso cosi' alto, fattene una ragione.Perchè tu fai l'opposizione al PD e non al PDL? se lo sono mai chiesto i frequentatori del tuo blog? Non è che hai fatto qualche accordo con Leone che in questo articolo non hai neanche sfiorato con commenti negativi, ma i tuoi commenti al vetriolo li riservi solo al PD? Meditate gente, MEDITATE....

Dalle tue parole sembra che Marrese sia il male peggiore per questa città, non importa se abbiamo di nuovo un ospedale militarizzato dai feudatari e cortigiani del vicerè Pietro V. Tu, Ottavio, continui a chiudere gli occhi e le orecchie perchè così vuole il tuo "suggeritore". Ti facevo più "inteligente" politicamente.

Siete alquanto sciocchi ironizzare sui comunitari ed exstracomunitari...veramente Policoro è diventata razzista, è proprio scherzando e ironizzando che emergono questi tratti xenofobi, mi meraviglio di te Ottavio, le tasse di questa gente vanno bene, poi che possano anche loro esprimere un voto No, riflettete su quanto si sta consumando su questo blog!

Ritengo che alcuni commenti meritino risposte da parte mia.

1) ritengo l’area Dalemiani alla stregua di quella Bassoliniana , figlie dello stesso filone politico in cui appartengono I bubbichiani , quindi Marrese , una componente di destra del PD .Chiedo al lettore del primo commento , cosa trovi di Sinistra nell’alleanza di ferro tra Antonio di Sanza e il Marrese perché io non debba fare una opposizione a questo nuovo asse , difficile poi capire su quali ragioni si fonda questa strana alleanza , fino a ieri si sono fortemente contrastati e oggi si amano alla follia , penso che il loro sia un accordo fondato alla gestione del potere per alimentare il potere dei loro gruppi , dominanti oggi nelle professioni di questa città . Per quel che mi riguarda Antonio di Sanza sta a Marrese come Lopatriello sta a Leone ma anche come Lopatriello è stato figlio di Di Sanza , cambiano solo i nomi , ma il risultato è sempre lo stesso , impera ancora l’era di Antoni Di Sanza . Questo blog non solo è stato l’unico a criticare duramente Lopatriello , mentre Marrese in consiglio a più volte ha solidarizzato con il sindaco , ma è l’unico che si è battuto contro l’ex vicesindaco a viso aperto , e continua a combatterlo , le sue responsabilità nella gestione precedente sono tutte evidenti.

Marrese Quinto Bubbico e Chiurazzi usano l'ospedale allo stesso modo , è il collaudato sistema Lucano , clientelare e feudatario.

2) Sul mancato rispetto da parte mia per le primarie

Ritengo le primarie una invenzione straordinaria del PD , un metodo che va utilizzato sempre , ma ancora prima che si svolgessero io criticai quelle Policoresi chiamandole le primarie dell’imbroglio. Infatti non erano vere primarie , ma si è cercato di utilizzarle non per un sano confronto tra diversi candidati della coalizione , o diversi candidati che proponevano diverse soluzioni programmatiche , ma visto che il PD non trovava la sintesi interna , le si è utilizzate per uso interno , si è messo una pezza al fallimento politico del partito. Inevitabile che queste avrebbero portato in campo non le idee dei candidati , ma le loro truppe cammellate , con accordi sottoscritti a potenza , dove si da un ente a questo una promozione nella Asl a quello , nella stessa logica clientelare che sta uccidendo il futuro di questa regione. Tanto è vero quello che dico che oggi , non solo le primarie hanno amplificato la rottura interna , con i protagonisti che si guardano in cagnesco , e chiedono garanzie programmatiche (su che cosa hanno fatto le primarie). Non siamo noi che abbiamo mancato di rispetto ,respingiamo questa accusa , noi abbiamo solo registrato i malumori e raccontato come si sono svolte le cose , perchè così c’è li hanno raccontato gli stessi dirigenti del PD. Tanto è vero questo nel suo blog Franco Labriola parla di “che lo strumento delle Primarie, anche a Policoro è stato macchiato da incursioni squadriste e da condizionamenti esterni alla coalizione di centro sinistra “ se lo dicono loro , chiediamo noi agli amici di Gianluca perché noi non dovremmo riportarlo ?

L’accusa di razzismo per la partecipazione degli extracomunitari. Ebbene qua è accaduto qualcosa di grave che offende non solo la dignità di quelle persone , ma ci fa ritornare al tempo feudatario. Se è vero ( tra l’altro sembra che l’autorità giudiziaria abbia aperto un’inchiesta) che da una nota azienda agricola , di un ex consigliere di opposizione oggi candidato nel centro , sono stati portati a votare con pulmini dell’azienda un centinaio di rumeni , be questo qualche problema sulla libertà di voto e sul rispetto della dignità di queste persone c’è lo dovremmo chiedere e non solo noi ? Questa è una modalità che fa onore a un grande partito o è un metodo probabilmente coercitivo di utilizzare la dignità e la liberta inviolabile del voto di questi cittadini ? 100 rumeni che si preoccupano di Marrese , Montesano e Labriola , veramente tanti , precisiamo che anche questi dubbi e fatti ci vengono raccontati dagli stessi PD essini, e questo lo vogliamo ribadire pur non essendo giornalisti ne IMPARZIALI ,abbiamo raccontato su questo solo i fatti , se c'è da vergognarsi , questi certamente non siamo noi.

Ha vinto Marrese o Di Sanza ? questo lo lasciamo decidere ai Policoresi , perchè la nostra risposta sembra scontata

mercoledì 21 marzo 2012

Marrese è il candidato sindaco del Pd. Con lui vincono Bubbico, Di Sanza e... Leone

Noi proviamo a farlo lo stesso, ma non è di facile lettura l'esito delle primarie cittadine del Pd. Non tanto per la vittoria di Gianluca Marrese, che era quasi scontata, quanto per l'affluenza al voto e le dinamiche che lo hanno prodotto in questi termini.

Per quanto riguarda l'affluenza al voto i democratici hanno di che gioire: quasi 3000 persone a testimonianza della voglia di partecipazione e del potere di coercizione che mantiene il partito: data la larga affluenza non si può negare infatti il dato della presenza di un voto di opinione, come d'altra parte non si può credere alle incredibili parole della segreteria cittadina che ritengono che il voto di opinione sia stata l'espressione della totalità dei voti.

I due pretendenti reali, le figure per cui il partito aveva sollevato i propri apparati e i propri poteri forti erano Marrese e Montesano, la partita si è giocata prevalntemente fra loro e alla fine ha vinto il bubbichiano grazie ad uno scarto di soli 51 voti.

Nessuna novità, nessuna rivoluzione, nessuna sorpresa, nessuno stravolgimento dei pronostici nella terra dell'immobilismo e del moderno feudalesimo. Una encomiabile capacità di mobilitazione, un'organizzazione impeccabile, un bellissimo abito nuovo sul corpo malato di una storia ormai troppo vecchia.

Il voto di opinione ha giocato la sua minima parte, un ruolo ben più determinante lo hanno giocato amici e parenti dei candidati a sindaco e soprattutto dei 96 candidati consiglieri delle almeno 6 liste presenti nella coalizione di centro sinistra, di sicuro non completamente estranei ai giochi di partito e agli spifferi delle correnti.

Il fatto inoppugnabile è comunque che la partita si è giocata prevalentemente all'interno delle correnti del Pd e l'apparato l'ha vinta (1060 voti per Marrese, 1011 per Montesano, solo 844 per Labriola): l'apparato dal potere incantatore, l'apparato delle promesse e dai "debiti" da restituire, l'apparato che sposta i voti come scatole dal peso leggero e detiene la volontà e l'anima delle persone, decide della loro esistenza e della loro sopravvivenza materiale e sociale; l'apparato che ancora una volta non ha ragionato in termini di governabilità e di sviluppo collettivo, non ha ragionato sulla base dei progetti e delle proposte, ma solo sulla base delle sue lotte interne e degli interessi delle correnti.

Indicativo è anche il dato che sembra essere sfuggito a tutti e che invece dovrebbe far riflettere: 72 ribelli all'interno del Pd (50 schede nulle, alcune con dei bei disegnini e 22 bianche), 72 persone che con tutta probabilità dovevano esserci per forza domenica al comune, ma che di nascosto hanno disobbedito alle regole e ascoltato il loro orgoglio.

Un altro fatto importante, anzi fondamentale ai fini dell'esito del responso finale è sicuramente il voto degli stranieri: in tutto 155 (90 cittadini comunitari in prevalenza rumeni e 65 extracomunitari, quasi esclusivamente albanesi). Trattandosi dell'anello sociale ed economico più debole e facilmente ricattabile della comunità policorese, si può ipotizzare a ragione interi pacchetti di voto nelle mani dei loro datori di lavoro (sarebbe meglio incominciare a riutilizzare la parola "padroni") che si sono spostati a secondo degli interessi di chi li ha accompagnati. E non sono pochi e non soltanto all'interno del Pd quelli che stanno usando gli stranieri della nostra città come merce di scambio o numeri anche per presenziare e affollare conferenze. Questo è vergognoso e lesivo della dignità umana, ma Spartaco è attorniato, intimorito e solo di questi tempi in questa regione ed già è tanto se almeno una di quelle 72 schede nulle fosse la sua.

Alla fine dei conti, comunque il dato è questo: Chiurazzi ha perso, per poco ma ha perso. Bubbico ha vinto, non da solo ma ha vinto e ora può dire e chiedere ancora di più e, in vista delle politiche del 2013, aumenta il suo peso che ultimamente sembrava stesse calando.

Ha vinto Antonio Di Sanza che, allontanato proprio da Marrese, sta rientrando piano piano nel partito da gran competitor; Di Sanza che ha accettato di appoggiare il suo acerrimo nemico proprio per rientrare nei giochi e -si vocifera - per una imminente carica e un'improvissa competenza e passione per l'Acquedotto lucano.

Ha vinto Marrese al quale spetterà il complicato compito di tenere iniseme una coalizione che è una Torre di Babele destinata a crollare presto, minata com'è non solo dalle differenze di linguaggi e vedute, ma dagli interessi di partito e dai diversi interessi economici dai quali sono sostenuti, dai venti tremendi delle correnti e dai livori che queste primarie, altro che pacificare, stanno acuendo.

Marrese, sindaco di Policoro, all'indomani dell'imminente crollo dell'amministrazione potrà dire che la torre è crollata per colpa degli altri e poco importa: lui intanto avrà iniziato il suo cursus honorum (la sua carriera politica).
Se quest'analisi è esatta ha vinto la peggiore politica immaginabile, ma speriamo di sbagliarci.
Tornando al voto e ai vincitori, sicuramente hanno vinto anche Leone e il centro destra che, non sono rimasti a guardare domenica. Voci, commenti e testimonianze raccontano che hanno portato anche loro più di qualcuno a votare alle primarie e speravano in Marrese: fra i tre il candidato più debole e più facilmente attaccabile.

Tratto da Karakteria.org

martedì 20 marzo 2012

I Malumori del PD

Le primarie dovevano acquietare il malessere e le divisioni all'interno del PD invece sembra che li hanno amplificati.Ci raccontano che i rapporti personali tra i protagonisti sono pessimi, si negano anche i saluto. Comincia Labriola , che chiede garanzie programmatiche ecc. , che vuole dire in gergo politichese che non tutto è scontato anzi. Ma i più arrabbiati sono i chiuraziani , essere battuti per una manciata di voti quando intravedevano la vittoria , soprattutto a loro detta per i voti determinanti dei Rumeni , portati la da avversari appartenenti ad altri schieramenti , questo fatto per loro è indigesto , dicono che la partita è stata truccata. L'unico vincitore sembra Antonio Di Sanza , uno perchè incasserà un ente importante ,due gli basterà eleggere due consiglieri con Policoro democratica , per tenere in pugno il Marrese, la stessa strategia metteranno in campo i chiuraziani, pochi candidati concentrare i voti e condizionare le sorti del comune, lo stesso fara Marrese che cercherà di far eleggere i suoi fidati amici , tutti marcheranno tutti. Questo è il partito dei mille volti , dei senatori , fino a ieri Di Sanza e Marrese se ne sono dette di crudo e di cotto col secondo che aveva chiesto pochi mesi fa la cacciata del primo , oggi si amano alla follia , allora ci si chiede quali sono ragioni del ritrovato amore ? Il bel antonio non è uomo di grandi ideali , sembra che li leghi il principio del Tengo Famiglia, avim campa . Forti sono anche le spinte secessioniste , improbabili solo perchè fra un anno si vota alle politiche , e solo dopo ci sarà la resa dei conti. Un candidato sindaco poco condiviso nel partito , un partito lacerato , ne è testimonianza la conferenza stampa , dove mancavano i tre moschettieri , evitando così di incontrarsi. Se vinceranno (se ) governeranno ? e la domanda che oggi la città si pone oppure vivremo altri anni di agonia ?

lunedì 19 marzo 2012

Primarie del PD Vince Marrese Vince Antonio Di Sanza


Vince Marrese al Fotofinish e nelle ultime 500 schede le primarie del PD , fino allora eras nettamente al comando Montesano. Vince con solo 44 voti di scarto ma le primarie sono state un successo , ottima la partecipazione quasi 2930 votanti , non paragonabili a quelle della fondazione del partito dove andarono a votare oltre 3500 cittadini , mobilitazione che non aiuto anche allora al PD di vincere le amministrative , anzi. Queste invece sono state le primariedi coalizione , gli altri partiti certamente non sono stati fermi , IDv ha puntato su Marrese così come Antonio Di Sanza Leader di Policoro Democratica , sembra su espressa richiesta di Speranza che ha scommesso tutto su Gianluca , tanto e vero che nessuno si è sorpreso vedere i due Policoresi Sabato sera sotto braccio del senatore Bubbico passeggiare per il corso. Rimane sentito i primi commenti un PD ingovernabile , con l'amaro in bocca per gli sconfitti e il sospetto degli altri delle infiltrazioni , rimane anche una coalizione ingovernabile , cinque partiti , pochi posti da dividersi (quattro sono gli assessorati) nessuna traccia di un programma. Vince anche Antonio Di Sanza che stacca un biglietto in prima fila per un ente importante

- Gianluca Marrese Con 1058 preferenze (1010 voti) e Franco Labriola (854). Quest'ultimo ha però chiesto il riconteggio delle schede dell'ultimo seggio scrutinato.

domenica 18 marzo 2012

PRIMARIE MINUTO PER MINUTO

Dopo lo spoglio dei due seggi il vantaggio di Montesano e di 70 voti su Marrese
seggio n.2 (terminato)

Montesano 357

Labriola 310

Marrese 309

nulle 13

bianche 9

Fra qualche minuto inizierà lo spoglio delle schede dell'urna n. 1, quella che contiene i voti dei sedicenni, extracomunitari, comunitari.

Seggio n. 3 (terminato)

Montesano 327

Marrese: 305

Labriola:217

nulle 12

bianche 6

votanti 867



Seggio n. 2 totale votanti 994 (in corso)

seggio n. 1 1125 (da fare)

conferenza stampa dell'avvocato Vinci


Free live streaming by Ustream
tratto da Jonica TV

sabato 17 marzo 2012

Riceviamo pubblichiamo e rispondiamo


Siamo stanchi, noi cittadini siamo stanchi, non abbiamo più voglia ne di vedervi ne di sentirvi, e mi spiace per te ma neanche di leggervi. Basta con questa sottospecie di politica, chi si querela, che si offende in ogni angolo di Policoro, quello sostiene quello, quell'altro fa il traino.. ecc ecc ecc ne potremmo scrivere di parole sulle varie alleanze pubbliche e meno pubbliche che siano. Noi cittadini una cosa l'abbiamo capita, che a Policoro la politica non esiste, e chi la fa la fa solo per il suo piacere personale e per coltivare al meglio i suoi interessi. Ma la cosa entusiasmante, che in questi periodi chiunque fa politica, chiunque ti viene a chiedere sostegno, persone impensabili. Persone messi li solo per riempire le varie liste, che oggi si credono politici già affermati, ed in grado di poter amministrare la cosa pubblica. Se tutte queste persone dedicassero solo due ore al giorno per tutto l'anno a questa apparente passione, entreremmo nel guinness dei primati, per il numero e la partecipazione alla vita politica di un paese. Partendo dal Pdl ad arrivare a te Frammartino, siete tutti della stessa pasta, nessuno escluso. Il gossip politico, li si che siamo dei veri gladiatori, e Frammartì ?? li non ci sfugge niente, li siamo i numeri uno. Se giri per Policoro ti sembra di essere sul set di Uomini e Donne. Ma di crescita, sviluppo, partecipazione, confronto, assolutamente non vi permettete di parlarne, non sarete mica dei pazzi a parlare di quello che oggi è Policoro e di quello che ognuno di voi "politici" vuole far diventare questo paese, non ci volete mica annoiare con quelle baggianate. Quello non ci interessa, non preoccupatevi, a noi non interessa sapere come ognuno delle varie coalizioni intende lavorare nella crescita e nello sviluppo del paese. Noi vogliamo il Gossip Ottà non preoccupatevi. I programmi li potete lasciare belli impolverati, anche perchè credo, anzi ne sono sicuro, che il tempo di scriverne dei nuovi non lo avete avuto e non credo che ne avrete ormai, anche perchè dovreste essere perlomeno chiusi in una stanza a confrontarvi e a discuterlo, ma se siete sempre a tutti agli angoli e nei bar di Policoro, credo che spolvererete il meno peggio raccolto nel corso degli anni. Se ne avete.. e se no chi sene frega del programma. Viva la politica Policorese, viva i politici policoresi. Non vi sognate di utilizzare questi efficienti mezzi di comunicazione, blog, web radio, web tv, radio profumatamente pagata dalle casse comunali, per illustrarci come meglio credete di amministrare questa comunità !!!! Nooo caro Ottavio no!!! continuate ad utilizzarli per fare del Gossip, quello ci interessa di più. Quello fa aumentare il numero delle visite online, il numero di ascolti ecc ecc. Viva il Gossip, Viva le chiacchiere, viva le denuncie, viva tutto quello che non è politica, viva tutto quello che non è crescita e sviluppo.. in tre parole “Viva la Politica Policorese

____________________Risposta---------------------------

Tutto si può dire di questo Blog , fuorche che noi abbiamo fatto Gossip. Intanto bisogna distinguere nettamente tra i nostri Post e i commenti . I primi sono addebitabili al Blog e al suo autore , i secondi sono gli umori della gente , i nostri lettori che parlano alcuni con la testa altri con la pancia , ma a tutti abbiamo dato spazio . In questi tre anni è mezzo , noi abbiamo parlato della città e soltanto della città. Abbiamo parlato delle inchieste quelle che hanno riguardato il ladrocinio e la razzia delle risorse pubbliche , e non solo , la nostra denuncia politica è servita molte volte a bloccare provvedimenti che non erano altro che uno sperpero inutile di denaro pubblico. Qualcuno la vogliamo ricordare , come l'appalto del rondo vicino l'ospedale , oppure il contratto con Family TV che doveva costare circa 80 mila euro e che dopo il nostro intervento non se ne fece più niente , oppure gli ultimi come la spesa di quindicimila euro per un video realizzato dalla moglie di un consigliere e l'ennesimo appalto per le strade di campagna. Non solo se si va a guardare nell'archivio storico di questo blog , si trovano ad ogni approvazione del Bilancio , le nostre proposte alternative , che se applicate avrebbero non solo ridimensionate il buco (specie le spese fuori bilancio) meno tragico di quello che troverà la prossima amministrazione. Gossip probabilmente sono state anche le nostre battaglie contro i viaggi a Banesti , battaglia che mi è costata anche l'accusa di razzismo , oppure quella degli accampamenti a mare , che solo dopo una lunga battaglia e grazie ad una ordinanza siamo riusciti a vincere. Probabilmente Gossip sarà stato anche quello di aver denunciato prima la totale assenza delle opere di urbanizzazione nelle zone nuove della città , e poi di aver dato la voce all'indecente raccolta differenziata che a tutto oggi non trova una risposta all'altezza delle aspettative della città. Poi caro lettore riguardo alle querele io ne ho ricevute a bizzeffa , fino ad oggi ne sono uscito indenne a dimostrazione che ho agito in modo corretto tanto che un PM prima e un magistrato poi nella sentenza emessa su querela di Lopatriello parlano di “ cittadino esemplare , che fa una opposizione sui fatti” I fatti , molte volte ruberie , saccheggio , che per quando mi riguarda sono intollerabili. Solo una volta ho fatto una denuncia contro l'amministrazione , e riguardava e riguarda gli oneri di urbanizzazione , un furto milionario di cui , si ricordi se ne riparlerà e io ne riparlerò a breve. Voglio ricordare che se la mia opposizione ( con i limiti che riconosco) è stata efficacie è stato grazie anche alle migliaia di persone che quotidianamente ci visitano , e grazie a tutti noi che siamo riusciti a limitare in qualche caso i danni di Lopatriello e gli amici moderati.

Il NOSTRO blog è un blog gratis , rifiuto è ho rifiutato anche qualsiasi pubblicità per scelta , e quella che faccio lo faccio per dare una mano a persone che stimo e voglio bene solo a titolo di cortesia , anche questa una scelta , perchè di proposte ne ho e ne ho avute molte , ma io voglio essere libero da qualsiasi vincolo perchè chi mi legge sa che sono PARZIALE ma libero, per fortuna (ripeto fortuna) ho un lavoro , umile ma che mi permette di condurre una vita dignitosa.

Anche sul programma , le cose che vorremo fare e come farle , dico al nostro lettore che è stato poco attento , perchè non meno di sette giorni fa abbiamo pubblicato un post dove diciamo a nostri lettori che sul sito policoroetua.blogspot.com , abbiamo postato la nostra proposta programmatica , e fino il 30 marzo si accettano contributi per migliorare ed integrare il programma , un percorso che vogliamo che sia partecipato e condiviso. Gli altri hanno presentato i candidati sindaci , ma ancora non vi hanno detto cosa vogliono fare cercando di arraffare più liste possibili , noi vi diciamo cosa vogliamo fare e poi vi diremo e decideremo chi deve essere il nostro candidato sindaco e le liste saranno fate solo su uomini e donne che condividono il nostro programma.

venerdì 16 marzo 2012

Oggi alle 12 conferenza stampadel candidato sindaco Vinci

Primarie, primari e primati per un partito senza nè Capo nè coda, ma con tanto strascico

Indovinello: chi voteranno mai i primari e gli infermieri dell'ospedale di Policoro alle primarie del PD?

E quelli che devono il posto di lavoro a Bubbico invece da che parte staranno?

Quelli dell'acquedotto, dei vari sub enti regionali spartiti fra i vari signori delle correnti del Partito-Regione, i padri che vogliono sistemare i figli o i figli di ... in cerca di raccomandazioni chi voteranno mai alle primarie per il candidato sindaco della coalizione di centro sinistra?

E soprattutto alla base del partito (quel pò che rimane delle basi della Margherita e dei DS) a cosa servirà andare a votare, scegliere l'uno pituttosto che l'altro se tanto gli interessi, le idee, le visioni, le divisioni all'interno del partito sono talmente tante che non si riusciranno mai a mettersi d'accordo nemmeno dopo?

Questo per quanto riguarda il partito! Figuriamoci la coalizione che si riappresta a riproporre lo stesso errore vincente di un' ammucchiata di liste che fece Lopatriello alle scorse elezioni, con la sola differenza che in questo caso c'è schierata la più agguerrita partitocrazia potentina dietro i candidati. Non è un mistero che la lista dell'Italia dei Valori la stia facendo Rosa Mastrosimone, che le decisoni dell'Udc policorese le prende Mancusi, che all'interno di ogni lista si riverbereranno rapporti di forza, giochi e ricatti di correnti di partito da far valere al momento opportuno.

Purtroppo i guai del Partito Democratico e in particolar modo della sezione policorese sono molto più gravi di quanto si voglia far apparire e soprattutto sono guai strutturali e caratteriali: è un partito che regge il suo consenso sul voto clientelare e sembra non voler nemmeno sforzarsi tanto nel creare opinione e avanzare progetti per la città. E' un partito imbrigliato in una rete spaventosa di interessi e privo di una linea politica unitaria, profondamente vecchio nel cuore e diviso se non lacerato negli arti, che si muovono ognuno rispondendo ad un proprio pensiero ed una propria volontà.

Troppe anime troppo diverse fra loro che stanno insieme solo perchè il Pd è il partito padrone della regione Basilicata e perchè in Basilicata, come in ogni paese poco sviluppato, è la politica a dare da mangiare.

La decisione di uscire dall'empasse sulla scelta del sindaco col sistema delle primarie, lungi dal rappresentare una scelta autonoma della sezione di Policoro, rappresenta l'ultimo tentativo di ricucire dei rapporti lacerati che altrimenti si sarebbero strappati e che prima o poi si strapperanno comunque.

Questa scelta è la resa dei conti di una battaglia fra le diverse correnti del Pd (come dimostra tra l'altro l'appoggio al nemico Marrese imposto dai capi della regione a Di Sanza) che si è combattuta senza soluzione nelle stanze dei bottoni del Partito-Regione e che ha trovato come ultima e unica soluzione quella di misurare i rapporti di forza fra i 3 candidati e i loro signori-benefattori attraverso il numero del consenso popolare: il classico consenso intruppato che è il vero serbatoio elettorale di questo Pd.

A meno che non ci si voglia comportare da primati, come le tre scimmiette che non vedono, non sentono e non parlano, non si può non considerare come queste primarie tradiscano lo spirito stesso delle Primarie, che sono delle democratiche consultazioni popolari e democratiche per stabilire la linea politica, le proposte e le idee riunite nella persona di chi si presenta a candidarsi sindaco, piuttosto che presidente regionale o premier di governo.

Forse qualcuno conosce il programma di Labriola, di Montesano o di Marrese? In base a cosa stanno chiedendo il voto?

Le primarie sono un ottimo strumento di partecipazione, ma come spesso accade in politica anche gli strumenti migliori possono essere usati nel peggiore dei modi, perchè le primarie non sono nè un randello da esibire per risolvere i giochi di forza dei padroni delle correnti all'interno del partito, nè "un abito bello da indossare per apparire diversi da quello che si è".

Si sa già che sono in azione le truppe cammellate di forza politiche locali e correnti del Pd e dei partiti della coalizione. "Non si può mascherare con un'iniziativa di pseudo - legittimazione popolare un'operazione di vecchia politica politicante. Questo significa prendere in giro i cittadini e i militanti di base".

Tratto da Karakteria.org

giovedì 15 marzo 2012

Vinci si reca dai carabinieri perchè valutino i messaggi di Ierone. La solidarietà di Policoro è Tua all'avvocato Vinci.



Oggi Vinci il Terminetor , a tamburo Battente come un martello pneumatico sta demolendo il centrino a sostegno di Di Pierri , e proprio le sue forti prese di posizioni , contro la ex maggioranza di Lopatriello e Ierone , i due maggiori supporter del Di Pierri hanno provocato una reazione del tutto spopositata dal Leader MPA . Ierone ieri sera manda un messaggio al candidato sindaco Vinci in cui dice: spero di incontrarti prima possibile. Messaggio che viene mandato dopo le dure affermazioni dello stesso a BR2 , dove Vinci pur dichiarandosi innocentista , non si spreca a sottolineare le gravi accuse della procura nei confronti dello Ierone. Infatti la posizione del ex assessorino è la più delicata , avendo anche l'incidente probatorio cristallizato la prova della consegna di soldi che sono passati dalle mani di un imprenditore a quelle di Ierone

Vinci , risponde al messaggio che : Non gradisco alcun contatto con lei ,sia telefonicamente che personalmente , non si permetta più di contattarmi se lo farà la denuncio.

Ierone riscrive all'avvocato: vai subito a denunciarmi , perchè non vedo l'ora di incontrarti.

Queste parole messe insieme a quelle di una confidenza di un amico di entrambi amplificano il senso di minaccia e convinco precauzionalmente il Vinci di recarsi alla locale Caserma dei Carabinieri per esporre una denuncia affinchè l'autorità giudiziaria valuti il contenuti dei messaggi e se questi siano da ostacolo alla sua attività politica e di pensiero . Avuta la notizia abbiamo sentito l'avvocato nella tarda serata , era profondamente turbato e preoccupato , non tanto per se ma per i familiari , disegnandoci un contesto che solo chi le vive percepisce (noi ne sappiamo qualcosa) il peso

Noi non possiamo che esprimergli solidarietà , convinti come siamo che ci batteremo con durezza contro qualsiasi intimidazione o provocazione che possano inquinare il pacifico dibattito Politico. Le cose dette dall'avvocato per esempio sulla D/7 , degli intrecci e interessi che legano certe alleanze Politiche sono gravi , che più che da dibattito politico debbano interessare quelle giudiziarie , interessi cospicui in una storia torbida , ma se qualcuno si sente leso ha gli strumenti della legge per tutelare la propria onorabilità . Intollerabile per noi è qualsiasi forma di intimidazione velata o esplicità verso chiunque. Chiediamo alle forze politiche di Policoro di stigmatizzare qualsiasi atto che possa inquinare una campagna elettorale , in tutela del diritto della libertà di pensiero e di critica.

E per fortuna che loro sono i moderati con ispirazione cattolica , noi a questo punto possiamo dire che siamo vicino alla beatificazione .

mercoledì 14 marzo 2012

Antonio Di Sanza alle primarie sostiene Marrese


Certamente Antonio Di Sanza è un uomo a cui piace sorprendere , ha una visione della vita e della politica a 360 gradi , non ha confini , per questo non ci sorprende se egli abbia scelto di sostenere in queste primarie del PD il Compagno Marrese. Eppure i due non si sono mai amati , anzi nelle amministrative del 2006 addirittura Antonio si spinse al di la della decenza chiamando il bel giovanotto

Biscazziere che avrebbe portato la sala giochi al comune , per finire ai tempi nostri (un paio di mesi fa) è il Marrese che chiede la cacciata a Pedate del bel Antonio. Ma tra i due vi è comunque una visione politica comune , tutte due sono le persone più a destra del PD , sognano la grande coalizione anzi nell'ammucchiata centrista , loro si troverebbero a proprio aggio. Poi la visone della politica come gestione del Potere pura a se stessa, con una sostanziale differenza con Antonio capace di lavorare in gruppo aperto , indipendente e non assoggettato , riesce aggregare e trasformare questi anche in relazioni forti , Marrese detto il Lupo , caratterialmente cordiale , ha una visione assolutistica del Potere e anche piegata alle logiche della fazione oggi quella Bubbichiana domani non si sa a chi. Ma cosa li unisce oggi ? La conquista di Policoro come trofeo da portare a Potenza , uno per rilanciare la richiesta di una postazione migliore e più prestigiosa di quella attuale , l'altro la conquista del comune , come l'inizio di una prospettiva che lo accrediti nella stanza buona del Potere , un posto al sole in seconda fila , dove oggi in prima fila siedono Bubbico gli Speranza i Chiurazzi ecc......

Una cosa è certa , che se vince Marrese , il bel Antonio andrà al consorzio di bonifica , rigorosamente indossando le cravatte di seta di Montescaglioso , almeno questo dovrà fare in omaggio al grande capo.

Domani , su Vinci il Terminetor


martedì 13 marzo 2012

Dobbiamo dire no all'Ingovernabilità.


Definito le cadidature delle Primarie dell'imbroglio tra Labriola , Montesano Marrese , noi cercheremo di non farci trascinare su una questione tutta interna al PD pensando di fare una riflessione sulla nostra città.
Ci chiediamo se Policoro si può permettere un'altra legislatura di Ingovernabilità? Questa sarebbe la prima domanda che gli elettori di Policoro si dovrebbero fare prima di andare a votare. Vedete la corsa alle liste serve per militarizzare il voto , legare la scelta delle preferenze non pensando al paese e alle proposte in campo ma alle relazioni corte , al parente , all'amicizia , si gioca sui sentimenti per sfuggire alle questioni e ai problemi. Questa città dopo due esperienze tragiche nsi può permettere un'altro errore? A Policoro si paga addizionale IRPEF più alta del metapontino , non sappiamo e dovremmo sapere dai partiti quale l'addizonale che vorranno mettere per IMU , (per quando riguarda Policoro è Tua applicheremo la minima ) i cittadini prima di votare dovranno chiedere come queste coalizione vorranno mettere fine al caos delle urbanizzazioni dei comparti , come pensano di rilanciare economia locale per creare Lavoro , cosa faranno e in quando tempo approveranno il Piano D'ambito ed il regolamento urbanistico , che pensano di fare della D/7 , come e con quale risorse finanzieranno i servizi sociali , come intenderanno combattere l'illegalità diffusa del " sistema Policoro " tanto da essere l'unico comune ad essere citato dal procuratore generale all'apertura dell'anno giudiziario per una dura critica sulla gestione illegale da parte degli amministratori passati dei beni pubblici , come rinnoveranno la macchina amministrativa e la renderanno più efficiente e funzionale alla città. Oggi amministrare è un compito di per se difficile visto la crisi , questi tre anni di Lopatriello & company ci hanno lasciato un paese allo sfascio , basta girare la città per rendersi conto di questo , e su questo che Policoro è Tua aprirà la sfida alle ammucchiate che gli altri ci presenteranno , tre , quattro liste addirittura cinque liste per l'ingovernabilità. Ed anche per questo , che noi non presentiamo ancora la nostra lista alla città , perchè prima vogliamo condividere con le persone che vogliono sostenerci nella lista la proposta programmatica da presentare alla città , lanciare non solo la lista ma anche le cose che vorremmo fare. Sarà per noi una campagna elettorale diversa , intanto la faremo da militanti , vedrete tutti candidati attaccare i manifesti , fare volantinaggio , un pò perchè le nostre risorse sono scarse un pò perchè vogliamo recuperare il senso della vera militanza che è fatta anche di fatica e passione per quello che fai , ogni settimana invece di dare i santini porteremo nelle vostre case un volantone informativo che sarà l'interfaccia di quello che scriviamo sui Blog , troverete il nostro camper nei vostri quartieri , saremo i testimoni delle cose non fatte ma che sono dovute. Sul sito della Lista pubblicheremo il Bilancio delle spese , la trasparenza prima di chiederlo agli altri la pratichiamo noi perchè e bene che i cittadini sappiano come spendiamo i soldi e quando ne spendiamo. Una cosa è certa noi saremo sulla proposta , ma continueremo a stare sulla denuncia , racconteremo il libro del malaffare e degli affari perchè queste hanno un prezzo in termini economici che noi stiamo pagando e pagheremo , perche al momento del voto nessuno possa trovare l'alibi che non sapeva , perchè tutti si assumano la responsabilità del futuro di questa città consapevolmente al momento della scelta