giovedì 24 aprile 2014

Il furto "Oneri di urbanizzazione". Interrogazione, anzi interrogatorio all'amministrazione di Policoro

Finalmente si apre la discussione sullo scandalo degli oneri di urbanizzazione che si perpetra da più amministrazioni a Policoro.
Come abbiamo ripetuto più volte e lo andiamo ripetendo da diversi anni, a nostro parere si tratta di un vero e proprio furto ai danni della città e dei cittadini, organizzato in maniera complice dai responsabili tecnici e politici e da alcune imprese che hanno abbondantemente lucrato sul territorio, grazie alla compiacenza speculativa (economica e/o elettorale) di chi non ha mai voluto interessarsi della questione e riportare la legalità lì dove hanno spadroneggiato i palazzinari e i loro complici.
Il coordinatore di Policoro Futura, Giuseppe Maiuri, ci ha inviato il testo dell'interrogazione. Lo pubblichiamo integralmente sperando che il Consiglio Comunale accenda seriamente i riflettori su questo dramma urbanistico della città e che li tenga accessi fino a quando città e cittadini non saranno risarciti di quanto gli è stato sottratto.
Comune di Policoro
All’Assessore ai Lavori Pubblici
Interrogazione a risposta scritta ex art. 19 co. 2 Regolamento per il funzionamento del Consiglio e delle Commissioni Consiliari.
PREMESSO
  • CHE la Legge 17 agosto 1942, n. 1150 (Legge urbanistica) all’Art. 28 definisce le modalità per la lottizzazione delle aree;
  • CHE il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 reca il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia e che l’ Art. 16 dello stesso definisce le modalità per il rilascio del permesso di costruire, stabilendo che gli oneri di urbanizzazione primaria sono relativi ai seguenti interventi: strade residenziali, spazi di sosta o di parcheggio, fognature, rete idrica, rete di distribuzione dell'energia elettrica e del gas, pubblica illuminazione, spazi di verde attrezzato nonché le opere relative, in forza dell'articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 259 del 2003;
  • CHE il Decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444 fissa Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi, da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti.
CONSIDERATO
-CHE nel territorio della Città di Policoro nel corso degli anni sono state realizzate numerose lottizzazioni;
- CHE in alcuni casi risulterebbe che le opere di urbanizzazione primaria ancora non siano state realizzate, collaudate o cedute al Comune;
- CHE, dalla normativa sopra richiamata risulta che le opere di urbanizzazione primaria devono essere completate entro un termine non superiore ai dieci anni e che devono essere stabilite congrue garanzie finanziarie per l’adempimento degli obblighi derivanti dalla convenzione;
- CHE attualmente anche il rilascio del permesso di costruire è subordinato all’esistenza delle opere di urbanizzazione per cui la mancanza di collaudo e di presa in consegna da parte del Comune delle opere di urbanizzazione primaria comporta la impossibilità di procedere al rilascio di detto permesso;
TENUTO CONTO:
- CHE già in un recente passato comitati di quartiere e singoli cittadini hanno intrapreso azioni volte a dar voce ai disagi che da tali condizioni derivano (vedasi ad esempio  comparto C3 /4B);
- CHE tale tematica è stata già, più volte, oggetto di attenzione da parte degli organi di stampa locale.
- CHE si ritiene doveroso che anche i cittadini acquirenti di immobili siti nel Comune di Policoro si sentano tutelati e garantiti dalle istituzioni presenti sul territorio,
Tanto premesso e considerato
CHIEDO
1. Di conoscere se vero che vi siano lottizzazioni eseguite in assenza della realizzazione delle opere di urbanizzazione previste come da normativa vigente;
2. Le procedure seguite per il rilascio dei  certificati di abitabilità / agibilità in carenza  di realizzazione delle opere di urbanizzazione;
3. I provvedimenti assunti dall’Ente nei casi di inottemperanza alla normativa vigente in materia di esecuzione delle urbanizzazioni nonché delle convenzioni stipulate;
  1. Le azioni intraprese dal Comune nei casi in cui le polizze fideiussorie rilasciate a garanzia della esecuzione delle opere si siano eventualmente rivelate inadeguate.
Con osservanza
Gianni Di Pierri