venerdì 11 aprile 2014

Policoro. Appalto dei servizi sociali : Giocano con la vita dei minori. Segnaleremo il fatto al tribunale dei Minori e al Procuratore Generale di Potenza..

Certo guadagnare 5 0 6  mila euro al mese per sperperare il denaro pubblico, è un’impresa, non è facile,
F.to tratta da Internet
operazione questa che invece con Leone riesce sempre e bene . Infatti il dirigente del 1 e 2° settore, della spesa pubblica dalle mani  bucate è un campione. L’appalto dell’esternalizzazione   professionali e segretariato dei servizi sociali porterà il costo orario degli assistenti sociali dai 15 euro all’ora previsti come tariffa dalla legge regionale dei servizi di zona ed applicata fino ad oggi dal comune ai due professionisti alle sue dipendenze  , ai 20 euro a ora che saranno previste nell’appalto  perché la tariffa non potrà essere  più quella della legge Regionale ma del ccnl delle cooperative sociali. Infatti per due assistenti sociali per tre anni il comune spendeva circa 126 mila euro , oggi l’appalto e di 190 mila euro più l’eventuale ribasso. Chi pagherà il maggior costo ? Vitale dal suo lauto compenso o Leone dalla sua altrettanto lauta indennità ? No saremo ancora una volta noi cittadini a pagare il costo della bagianaggine di costoro. Quesito questo che porremmo alla corte dei conti. Eppure siamo di fronte allo stesso servizio , le stesse ore e negli stessi locali , quelli comunali.
Motivo per cui è in forse anche il contributo del 50% previsto dalla Regione al comune per tale servizio, infatti se la tabella professionale per i piani sociali della Regione  per gli assistenti sociali come liberi professionisti  è di 15 euro  , ci chiediamo per quale motivazione dovranno rimborsare il 50% di 20 Euro? Oltre il danno anche la beffa. Ma non finisce qui, perche il dott.re Ivano che è un vero illusionista , si cimenta in un’altra delle sue alchimie magiche, infatti le ditte da invitare come scrive nella determina n°353 del 13/03 sono quelle iscritte all’albo dei fornitori comunali (allegato 10 det.620/1680) comprendente il punto 79 “servizi sociali e sanitari ”.Peccato che la cooperativa Genesis a cui è stata affidata anche il servizio temporaneo in questione , non è iscritta all’albo comunale al punto 79 come richiesto dal Bando di Gara.
Ma lui vede dove noi non riusciamo a Vedere, siamo all’albo magico che sostituisce quello comunale. Altro che Silvan, qua siamo ai livelli di Uri Geller . Certo che pescare fra 5 ditte per l’affidamento momentaneo la sola che non ha l’iscrizione per quel servizio ci vuole scienza ma tanta, che vale un indennità ad personam. Ma anche la stessa delibera del Bando di Gara che parla di 5 ditte da invitare è ormai superata dai fatti per lo stesso motivo (c’è da escludere la Genesis) quindi sarebbero 4. Ma ci sarebbe da escludere anche o la Nuovass o la Heraclea News Services, in quando fanno parte dello stesso consorzio. Quindi siamo a 3. Ma se scopriamo le carte ci accorgiamo di altri conflitti stessi consorzi stesse ditte ecc … alla fine ne rimane solo una con i requisiti , come per la munezza unico ammesso unico vincitore ……altro che cottimo fiduciario.

Ma non solo , così come è congegnato l’appalto e le sue modalità violano secondo noi la legge 1369 del 60 ma di questo parleremo domani.
Chiederemo al segretario comunale in qualità di responsabile anticorruzione , a cui la legge demanda il compito di monitoraggio e di controllo degli atti , che segnali alla corte dei conti ed alle autorità preposte o chieda in autotutela  il ritiro    della delibera di affidamento temporaneo diretto  del servizio di assistente sociale e segretariato alla cooperativa Genessis, stessa richiesta facciamo per la determina di Gara. Inoltre l’affidamento del servizio professionale di assistente sociale Temporaneamente è stato dato a una cooperativa affidataria   di minori da parte del tribunale , ed venendo meno il ruolo di monitoraggio e controllo affidato dalla legge al comune, segnaleremo tale anomalia al Tribunale dei minori ed al Procuratore Generale della Procura della Repubblica di Potenza , affinché attuino i provvedimenti di competenza a tutela dei minori. Solleciteremo i Revisori dei conti affinché evidenzino il maggior costo del servizio  per le casse comunali , ragioni per cui il provvedimento è immotivato,  e che tale provvedimento lede l’autonomia di indirizzo politico che sta in capo alla giunta e al consiglio.
Domani Ultima parte, come si viola la legge sulle assunzioni nella pubblica amministrazione.


P.S. Ieri avevamo attribuito a Lopatriello la delibera n° 8 del 2011 , ci siamo sbagliati la delibera è stata fatta da Leone quando fungeva da Facente Funzione,  ed era un’atto di indirizzo , infatti la delibera parla di assistenti sociali all’interno del servizio sociale comunale , la sostanza non cambia.