Scuolabus , un appalto strano strano per utilizzare un
eufemismo, prima l'invenzione tutta Policorese della gestione semiprivata ,
istituto giuridico non applicabile per la pubblica amministrazione , semai
esistono le gestione miste delle società , ma non certamente degli appalti. Poi
lo spezzettamento durato circa due anni non solo del servizio , ma anche
dell'importo con proroghe su proroghe , per un anno senza aver bandito
l'appalto, l'anno successivo dopo aver bandito l'appalto. Infine la
commissione, anche questa tutta sui generis contra legus.
cominciamo dalla prima determina di nomina
la 1693 del lontano 23/11/2013 . in contrasto di quando consolidato
dalla giurisprudenza, (TAR Basilicata - Sentenza 23/09/2011 n. 479
d.lgs 163/06 Articoli
84 - Codici 84.1) la P.O. su autonomina e nomina la commissione.
Infatti dice
la P.O. che venendo meno il dirigente del settore e che ai " sensi
del conferimento della Posizione organizzativa prot.19296 del 25/09/2012 le
funzione sono delegate dallo scrivente.
cosa dice la legge
(dlgs 163/03 art 84) comma 3 che: " La commissione è
presieduta di norma da un dirigente della stazione appaltante e, in caso di
mancanza in organico, da un funzionario della stazione appaltante incaricato di
funzioni apicali, nominato dall'organo competente".
Concetto ribadito dal
TAR (TAR Basilicata -
Sentenza 23/09/2011 n. 479 d.lgs 163/06 Articoli 84 - Codici 84.1) che
ribadisce "La commissione è presieduta di norma da un
dirigente della stazione appaltante e, in caso di mancanza in organico, da un
funzionario della stazione appaltante incaricato di funzioni apicali, nominato
dall'organo competente"
La domanda che ci
poniamo e se all'atto della nomina nell'organico dell'ente vi era carenza di
Dirigenti (perchè cara Lauria si parla di Organico ) la risposta è no , infatti
vi erano altri due dirigenti in organico.
Poi certamente
l'organo competente dell'attribuzione dei poteri dirigenziali non poteva essere
un atto organizzativo interno come quello della P.O per la momentanea assenza
del dirigente ( evito di citarvi la ricca giurisprudenza in merito) , ma
essendo il dirigente nel caso anche responsabile del procedimento come si
evince dall'appalto , l'attribuzione andava data come dice il TAR Basilicata
dall'organo competente (giunta) con adeguata e "circoscritta
motivazione , tenuto conto dell'eccezionalità" , che certamente
non era l'auto nomina del funzionario.
La stessa
composizione della commissione , non motiva i profili di professionalità che
giustificano la nomina dei componenti , ma ne elenca i nomi e le
funzioni. Anzi solo nel caso dell'ingegnere Lence , vi era attinenza tra
appalto e professionalità , di fatto è laureato in ingegneria dei
trasporti , infatti lo avete sostituito (speriamo non per l'indigestione
causategli da un noto albergo degno della laguna Veneziana) , con un'altro
componente che è ingegnere elettronico (ormai l'elettronica invade i pulmini
dei scuolabus ) dipendente a tempo determinato fuori pianta organica
guarda caso nel caso assunto con una procedura che si chiama ad INTUITU PERSONAE dal
sindaco. E poi la Lauria ci dice che la politica si è Tenuta Fuori.
Ultima stranezza , come
mai e la P.O. che si autonomina e nomina la commissione . e il successivo
provvedimento di sostituzione viene fatto da un'altro dirigente. E' Normale?
certo che di fronte ai giochi di prestigio non c'è mai da stupirsi , ma non vi
arrabbiate se vi diciamo che voi "Lo Fate Strano ma Strano" gli
appalti.
Ieri siamo stati
all'ispettorato del Lavoro, stammanni in procura , per sapere , noi non
molliamo, di mezzo c'è la vita di due Lavoratori fatti fuori per salvaguardare
la loro clientela.
Per noi è una questione
di giustizia sociale.