mercoledì 23 luglio 2014

Policoro.Quell'appalto scuolabus Strano Strano strano

  Scuolabus , un appalto strano strano per utilizzare un eufemismo, prima l'invenzione tutta Policorese della gestione semiprivata , istituto giuridico non applicabile per la pubblica amministrazione , semai esistono le gestione miste delle società , ma non certamente degli appalti. Poi lo spezzettamento durato circa due anni non solo del servizio , ma anche dell'importo con proroghe su proroghe , per un anno senza aver bandito l'appalto, l'anno successivo dopo aver bandito l'appalto. Infine la commissione, anche questa tutta sui generis contra legus.

cominciamo dalla prima determina di nomina  la 1693 del  lontano 23/11/2013 . in contrasto di quando consolidato dalla giurisprudenza, (TAR Basilicata - Sentenza 23/09/2011 n. 479
d.lgs 163/06 Articoli 84 - Codici 84.1) la P.O. su autonomina e nomina la commissione.
Infatti  dice  la P.O. che venendo meno il dirigente del settore e che ai " sensi del conferimento della Posizione organizzativa prot.19296 del 25/09/2012 le funzione sono delegate dallo scrivente. 
cosa dice la legge (dlgs 163/03 art 84) comma 3 che:  " La commissione è presieduta di norma da un dirigente della stazione appaltante e, in caso di mancanza in organico, da un funzionario della stazione appaltante incaricato di funzioni apicali, nominato dall'organo competente".

Concetto ribadito dal TAR (TAR Basilicata - Sentenza 23/09/2011 n. 479 d.lgs 163/06 Articoli 84 - Codici 84.1) che ribadisce "La commissione è presieduta di norma da un dirigente della stazione appaltante e, in caso di mancanza in organico, da un funzionario della stazione appaltante incaricato di funzioni apicali, nominato dall'organo competente"

La domanda che ci poniamo e se all'atto della nomina nell'organico dell'ente vi era carenza di Dirigenti (perchè cara Lauria si parla di Organico ) la risposta è no , infatti vi erano altri due dirigenti in organico. 

Poi certamente l'organo competente dell'attribuzione dei poteri dirigenziali non poteva essere un atto organizzativo interno come quello della P.O per la momentanea assenza del dirigente ( evito di citarvi la ricca giurisprudenza in merito)  , ma essendo il dirigente nel caso anche responsabile del procedimento come si evince dall'appalto , l'attribuzione andava data come dice il TAR Basilicata dall'organo competente (giunta) con adeguata e "circoscritta motivazione , tenuto conto dell'eccezionalità"  , che certamente non era l'auto nomina del funzionario.

La stessa composizione della commissione , non motiva i profili di professionalità che giustificano la nomina dei componenti  , ma ne elenca i nomi e le funzioni. Anzi solo nel caso dell'ingegnere Lence , vi era attinenza tra appalto e professionalità , di fatto  è laureato in ingegneria dei trasporti , infatti lo avete sostituito  (speriamo non per l'indigestione causategli da un noto albergo degno della laguna Veneziana) , con un'altro componente che è ingegnere elettronico (ormai l'elettronica invade i pulmini dei scuolabus ) dipendente  a tempo determinato fuori pianta organica guarda caso nel caso assunto con una procedura che si chiama ad INTUITU PERSONAE dal sindaco. E poi la Lauria ci dice che la politica si è Tenuta Fuori.

Ultima stranezza , come mai e la P.O. che si autonomina e nomina la commissione . e il successivo provvedimento di sostituzione viene fatto da un'altro dirigente. E' Normale? certo che di fronte ai giochi di prestigio non c'è mai da stupirsi , ma non vi arrabbiate se vi diciamo che voi "Lo Fate Strano ma Strano" gli appalti.

Ieri siamo stati all'ispettorato del Lavoro, stammanni in procura , per sapere , noi non molliamo, di mezzo c'è la vita di due Lavoratori fatti fuori per salvaguardare la loro clientela.

Per noi è una questione di giustizia sociale.