mercoledì 29 ottobre 2014

Variante Iazzo Ricino : tra falsi D'autore e speculazione pura

La variante Iazzo Ricino , abbiamo dimostrato come come questa sia stata eleborata dal
Fantomatico GIOVANNI (CHI è GIOVANNI) e che le tavole fossero tutte provenienti dal sever di una società di professionisti che fa a capo al Consigliere Vetere. La cosa di per se consiglierebbe prudenza e ripensamenti , visto che questa società potrebbe avere interessi diretti nel contratto di quartiere , e politicamente dovrebbe imbarazzare Leone , il sindaco che aveva promesso ai cittadini trasparenza e cambiamento sulle questioni urbanistiche , che invece oggi troviamo alleato a chi fino a ieri sia in consiglio che nei palchi ha riservato parole dure di immoralità e quant’altro.

Leone ostaggio di Vetere o Vetere così bravo da aver imbavagliato Leone ?
E poi ci sono i trentini che su questa questione hanno voglia di salvaguardare qualche interesuccio , la mediocrità non ambisce a grande cose ,  piccole cose intendiamoci , ma lo stesso deprecabili, eppure i ragazzini dovevano rappresentare il cambiamento.
Poi c’è UTC del comune , asservito , a queste logiche di basso profilo , lo stesso ufficio che Leone aveva promesso di cambiare , ma che oggi possiamo dire che  ha cambiato Leone , anzi    Lopatriello e soprattutto Di Sanza ne conducevano il gioco , Leone consensualmente li subisce. 

Oramai l’urbanistica a policoro non vi è una programmazione , ma vive alla giornata e sull’emergenzialita , con molta  approssimazione , e con la supervisione del Consigliere Vetere vero motore di questa amministrazione.

Ma ad oggi pur essendo scaduti i trenta giorni previsti dalla legge , dal momento del deposito delle carte dellla variante , non vi è traccia nè della convocazione del consiglio comunale ( questa variante attuativa  come più volte ha sentenziato il consiglio di stato e la corte è di competenza del consiglio ) nè vi è traccia di una delibera, Che Fino ha fatto ?

Ma le sorprese non finiscono qua , Oltre a Giovanni , oggi abbiamo un’altra certezza , che le carte depositate al dipartimento del territorio dei beni ambientali della Regione , non sono firmati dal progettista indicato dalla delibera del comunale , cioè dal Ingegnere Delli Veneri , ma tutti gli elaborati riportano un’unica e sola firma,  quella dell’ingegnere De Marco , quindi abbiamo tre verità o tre falsi d’autore .

Allora chiediamo al segretario ( prima di chiederlo ai carabinieri) chi è Giovanni ? chi è il progettista della variante , il Dirigente o l’ing.re elettronico ? Vi è un servizio d’ordine che attribuisce questo incarico al dipendente ? Oppure questo progetto è stato elaborato da altri e chi sa dove ,  ed è stato  firmato dal più debole della catena di comando per coprire cose indicibili ?
In mancanza di risposta positiva , chi si nasconde dietro il dito è per quale inconfessabile fatto ?
Non ritiene abnorme quello da me affermato , da accertarsene e in caso che le circostanze fossero vere , in autotutela di ritirare gli atti , e seguire un iter meno artificioso e carico di mille incrostazioni che sanno di marcio ?  
Aspettiamo sollecita risposta………….visto che la paghiamo anche perché faccia il responsabile dell’anticorruzione …anzi le riconosciamo anche il premio di produttività

Policoro è Tua

Ottavio Frammartino