mercoledì 26 novembre 2014

L'assessore Padula , ammette ; ho gestito quell'appalto direttamente , ma la colpa è dei dipendenti comunali.

 Mi raccontava tempo fa un PM presso la procura di Salerno , che
arrestarono un giovane imprenditore per aver pagato una tangente è questo a giustificazione della sua azione delittuosa disse “dotto , da poco dirigo l’azienda di mio padre ,  non  sapevo che fare una bustarella era un reato , ho seguito il consiglio del mio ragioniere”. L’epilogo di questa storia è stata una dura condanna all’imprenditore da parte del tribunale , con l’aggravante (motivava il giudice ), che la non conoscenza della legge a chi svolge un ruolo apicale non è un’attenuante ma un’aggravante.
Questa storia mi è venuta in mente , quando a una risposta all’interrogazione scritta del Consigliere Di Pierri (qualcuno che fa l’opposizione c’è eccome se c’è) riguardo alla gestione dell’appalto per la produzione del materiale di propaganda delle Siriti Estate 2012 , il nostro amatissimo saggissimo , splendido e meraviglioso Assessore Padula alias Cacao Meravigliao , risponde ammettendo che l’appalto di quella edizione per la produzione del materiale di propaganda è stato gestito direttamente dal suo assessorato precisamente da lui e non  solo ma che è stato indotto a tale errore dai uno o più dipendenti  gli avevano suggerito tale via.
Infatti candidamente anche Padula come il giovane imprenditore dice che era stato nominato assessore pur essendo un’ignorante in materia amministrativa , e che il reato l’ha commesso in buona fede , e mette dei dubbi invece sui dipendenti comunali e la loro buona fede. Infatti deve avere un odio contro questi , perchè ne segnala uno al giorno per provvedimenti disciplinari .
Allora noi ci chiediamo ,  l’assessore si è autodenunciato all’autorità competente ed abbia segnalato come fa di solito per i dovuti provvedimenti disciplinari  ( e visto i risvolti penali anche per quelli ) i dipendenti che lo hanno indotto in errore. L’errore ha favorito qualcuno , visto che era una trattativa privata e chi, e quali interessi di quale dipendente andava a tutelare
2) se il dirigente Dott.re Ivano Vitale competente in materia , in quando responsabile dei provvedimenti disciplinari e del settore , dopo il pentimento dell’assessore Padula indotto dall’interrogazione del consigliere Di Pierri , ha raccolto gli elementi e segnalato il gravissimo fatto (come gli compete ) all’autorità giudiziaria?
Se non è stato fatto perché , visto che ad alcuni dipendenti non si perdona nulla , per altri invece si è solleciti a tagliagli le gambe per un nulla ?
Al segretario Comunale , come responsabile dell’anticorruzione , se è a conoscenza di tale situazione , se gli è stata segnalata la risposta dell’assessore Padula al consigliere Di Pierri , se ha segnalato come suo dovere l’illecito alle autorità competenti , ed avviato un’inchiesta interna per verificare se si sono avuti altri casi di appalti gestiti direttamente o indirettamente dalla Politica.
Invierò questo Post ai diretti interessati , al dott.re Vitale e al dott.re Marrazzo , e se come cittadino oltre che come associazione non avrò una risposta entro dieci giorni , segnalerò io le omissioni del dirigente e del Segretario alle autorità.

Al Sindaco Leone se ha ancora la forza ed il coraggio di far prevalere il principio di legalità , chiedendo le dimissione dell’assessore ,  anche se questo tocca agli amici . Ma ormai su questo tema , siamo su un piano che il Rocco Leone che conoscevamo ha da molto tempo smarrito per inseguire la mediocrità della casta imperante