lunedì 26 gennaio 2015

Dopo l'isola che non c'è la cooperative che non c'è. Policoro zona Free , consentito truffare il comune.

Non sempre   ci capita di dar ragione al sindaco Leone anzi , ma quasi mai di parlare del Meravigliao della sua amministrazione. Questa volta dobbiamo prendere atto che Leone mantiene gli impegni , almeno così sembra. Stiamo parlando del  complesso residenziale che sta sorgendo difronte all’ospedale , vicino al liceo fermi.
Ebbene si la mastodontica opera , non è una mera speculazione , ma residenza comunale , in poche parole case popolari.

Eppure  Rocco l’inconsapevole e la sua balda amministrazione sta facendo sto po po di opera pubblica senza pubblicizzarla , senza gridarla ai quattro venti ,  senza che vediamo Ferrara un giorno che sia un giorno no  sul cantiere a sovraintendere o postare una foto sul suo profilo FB. Non stiamo scherzando basta vedere la foto qui affianco.
Oppure siamo difronte a un altro scherzo del destino , ai danni delle casse del comune? Edilizia /comunale ma sotto gatta ci cova ? Vedremo … se ci daranno le carte….

Questa costruzione non è altro che la gemella di quella che sorge sull’altra parte di via Salerno (dove c’è il movo) che  secondo una convenzione stipulata con il comune , la ditte costruttrici la coop Eden Casa SRL e Desa  costruzione si sono avvalsi dell'esonero dei contributi relativi al costo di costruzione , dichiarando in essa di essere disposte a applicare prezzi di vendita e canoni di locazione da convenire con il comune ? la cooperativa EDEN Casa è come l'isola che non c'è , c'è e non c'è ,, e il suo Piter Pan ha il volto di un noto faccendiere.
Secondo voi è stato rispettato questo impegno che ha consentito alla cooperativa truffa EDEN casa SRL di risparmiare un bel po’ di soldini dalle casse del comune e quindi di sottrarli alla collettività (circa 300 &400 mila euro) e metterli nelle tasche chi sa di quale faccendiere ?
Secondo noi no , infatti chiediamo al comune di verificare questa nostra convinzione , e se avremmo ragione , chiediamo all’amministrazione di attivare le procedure di recupero di tale denaro.
 In primis al nuovo Segretario , di accertarsi , per mettere in atto le procedure affinchè l’amministrazione Leone , che non ruggisce più contro gli speculatori e i palazzinari ,   si attivi a recuperare le somme sottratte alla collettività.
Ma non finisce qui , perché L’EDEN della merviaglie , cooperativa , ribadiamo , specializzata nella truffa ,
oltre che campione di compravendite dei propri beni , diciamo disinvolti , che richiederebbero l’interessamento delle autorità giudiziarie dormienti ,  riesce a cessare la propria attività pur essendo ancora proprietaria di propri beni ? (cosa vietata dalla legge)  , ma la legge non vale a Policoro questa è  zona FREE. E poi Come mai ad oggi non risulta che le opere di urbanizzazione di quel comparto non siano state cedute al comune .
E visto che l’eden delle meraviglie non c’è più , si attiverà il comune con i propri legali per entrare in possesso di questi beni ?

Questa è la stessa cooperativa che ha truffato il comune nel comparto di via Vico Stella , ha chiuso bottega lasciando opere di urbanizzazione incompiute , creditrice nei confronti di alcuni cittadini di obblighi con sentenze in giudicato , lo stato inerte che difronte alle truffe si inchina ed agevola chi  viola la legge nulla ha fatto per difendere gli interessi collettivi.
Alcuni cittadini circa un anno fa , avevano chiesto a Leone e ai dirigenti di attivare la procedura della revocatoria dei beni della cooperativa a tutela degli interessi collettivi (comune e cittadini) nessuna risposta , stanno aspettando che scadono i termini per fare l’azione , come sempre , ancora una volta ti trovi la pubblica amministrazione dalla parte dei faccendieri.
Questa è la prima parte di una storia , che non ha ancora un finale e che noi abbiamo l’interesse di raccontare fino a quando qualcuno si attivi Infatti è  la prima parte , tutto questo nel caos politico ,
infatti mentre Forza Italia si allontana dalla maggioranza , Carrera si avvicina a Leone , ma non solo , si avvicina politicamente ma anche alle distanze della strada , basterebbe che i vigili che su quella strada ogni mattina sono attivi in numero consistente , facciano un minimo di verifica , chi sa tra tosap e distanze non rispettate , potranno smentirci o darci soddisfazione , noi confidiamo nel loro zelo , sperando che il Free non valga anche per questi.