mercoledì 14 gennaio 2015

Giornata di Nomine : Quinto alla ASM , Modarelli all'UPI. Ma Leone si supera con il Carrera 2 siamo "ALLA COSA NOSTRA"

P.Quinto
Ieri giornata di nomine ,  e Policoro ne incassa tre su tre .
Cominciamo da quella più importante , Pierino Quinto direttore generale della ASM di Matera , dopo essere in predicato  a guidare quella di Taranto.
Fu lo stesso Vendola a volerlo , ma Pierino disse no , il grande rifiuto che oggi è corrisposto con la nomina a direttore Generale della ASM , e la seconda volta che tocca a lui , questo ci fa sperare per il rilancio dell’ospedale di Policoro , ormai ridotto ai minimi termini. Auguri a Pierino
La seconda nomina è quella di Gianluca Modarelli a vicepresidente della UPI , unione delle province , avvenuta all’unanimità , un traguardo importante
G.Modarelli
raggiunto da questo ragazzo , che ha spiazzato l’altro pretendente Ferrara , rimasto a bocca asciutta , non ha pagato la logica di chi sta in maggioranza a Matera con il centrosinistra e a Policoro con il centrodestra. Auguri a Gianluca
Terza nomina quella di Assessore a Giovanna Carrera (a cui diamo gli auguri ) ma qui Rocco Leone si è superato , siamo passati dalla Lottizzazione Politica che ha ispirato le due precedenti nomine (pur nel rispetto dei requisiti ) al nepotismo familiare. Rocco Leone ostaggio ormai del duo Carrera (Pasquale)   –Vetere , soci in affari , ha ceduto al ricatto . Quando ho saputo della nomina,  nome che circolava da tempo , mi è venuto in mente (mi perdoni la Giovanna) come spesso accade la leggendaria storia della  la nomina a senatore del cavallo fatta da Gaio Giulio Cesare Germanico ( conosciuto come Galigola)  , imperatore romano  che le pochi fonti storiografiche definiscono   Stravagantie eccentrico e depravato.
Alla fine del suo regno, Caligola pretendeva di essere chiamato Dio, che è un po’ più che unto dal Signore. Ma a parte questa piccola differenza, anche la nomina  della Carrera 2  sembra sempre più un atto da fine impero: così arrogante da restituire un’immagine di impotenza figlia del ricatto , la sconfitta della Politica e dell’illusione della rivoluzione gentile ridotta a cosa loro ,  dove imperversa il trasformismo becero e l’illegalita con i  gruppi di potere si sono ricostituiti più forti di prima.
Lo stesso sindaco è consapevole della grande stronzata fatta , infatti cerca di giustificare l’ingiustificabile , parlando di una trentenne LAUREANDA in lettere , come se la città non fosse piena di tante ragazze laureate con tanto di 110 e Lode tra l’altro vent’enni  , parla di imprenditrice , mentre l’impresa è del padre , come se la città non fosse piena di di imprenditrici , che ogni giorno combattono la difficile quotidianità grazie anche agli aumenti delle tasse fatte da questa amministrazione e al costo insopportabile  (la GRANDE TRUFFA) della spazzatura.
La verità l’unico qualità che lui ha visto  , perchè costretto è stata quella del cognome , a cui lui deve tanto perché gli consente , tradendo l’indicazione del voto popolare  di respirare , di essere attaccato a quella poltrona.  
Non possiamo neanchè sottacere che in questa vergognosa storia di Nepotismo familiare assurto a logica politica vi è la responsabilità del gruppo politico Impegno Comune , con a capo il consigliere Ferrara , manutentore della politica policorese , che fa e disfa la tela della città , ormai ridotta a una latrina. Ferrara che ogni tanto si scaglia contro la lottizzazione della Politica , adesso cosa ci dirà ? Ci esprima un giudizio sul Nepotismo, su questa cosa nostra in salsa Policorese.
Il blog “Roma a schifo “ , che ci ha messo 12 anni di denunce per vedere scoppiare  la Mafia nella capitale , grazie ad un nuovo  procuratore della Repubblica , noi speriamo di non aspettare tanto , ma la giustizia prima e poi arriva , perche tutto ciò che sta succedendo in questa città a cominciare dalla spazzatura e una vergognosa storia che i cittadini stanno pagando amaramente.