giovedì 9 aprile 2015

Il ritorno dal Senegal , con tanti rimpianti ma con grande speranze .


Sono state i nove giorni indimenticabili , quelle senegalesi.

 Un'esperienza per me unica , che mi ha arricchito e mi ha fatto conciliare con me stesso. Ho appagato quel desiderio che covavo dentro da molto tempo di tornare nella mia Africa , oggi ho ritrovato una serenità è una voglia di ricominciare ed una energia che porto come dal Senegal , e che solo questo viaggio come immaginavo mi poteva dare. Come Italiano dico di essere orgoglioso della mia nazionalità , i senegalesi ci amano e ci rispettano , un amore fraterno , perchè loro popolo di migrante , con tutte le difficolta che incontrano quando vengono in l'italia  , la trovano la nazione più ospitale con la gente che li rispetta. Me ne sono accorto di tale atteggiamento della gente nei nostri confronti già all'aeroporto , I poliziotti trattenevano per molto tempo per sbrigare le formalità i tanti stranieri presenti ( Francesi e Belgi) mentre a me e bastato leggere la mia nazionalità , per passare senza nessuna perdità di tempo , solo un "o Italiano " al mio si un grande sorriso e " vai vai e buona permanenza"

La gente senegalese sono come i napoletani , simpatici , sempre allegra , con la musica nel sangue e il sorriso stampato nel viso. Gli uomini ( ne vedi centinaia con donne Bianche accompagnati da ragazzi con un fisico statuario ) alti e imponenti , mentre le donne altrettanto alte e belle dispnibite , dove basta un sorriso per fare amicizia. Il il vero spettacolo sono i bambini , ti innamori di tutti , Sono tutti poveri , nonostante questo vivono con dignità , con gioia , sempre con un attrezzo che diventa uno strumento musicale o una sfera rotonda fatta di pezze che diventa un pallone. Migliaia di ragazzi che giocano a Pallone , che dopo la lotta senegalese e lo sport più amato dai senegalesi. Poi al centro c'è la Dakar ricca , anzi straricca , fatta di ville da sogno e macchine da sogno , ricchi che passano il loro tempo nei due Casino della città.

Dakar è una grande mercato , tutti tti vendono qualcosa , grande confusione e grande smog , traffico insopportabile. Il mercato è colonizzato dai cinesi , che fanno affari sia nei lavori pubblici , dove vi sono ingenti investimenti del fondo monetario , che nel commercio , poi i francesi che però stanno perdendo il loro potere di colonizzatori di questa parte di africa francofona , dove come segno della loro potenza è rimasta la moneta (franco 1 euro pari al cambio reale di 655.56 fr) e la lingua , quello del francese che è la lingua ufficiali.

Ma un italiano cosa può fare in Senegal.?

Molto , dal medi in Italy , quella dell'alta moda ai prodotti alimentari , dove secondo molti miei amici senegalesi c'è un mercato tutto da scoprire. Come interessante può essere per le imprese lucane , il movimento terra o l'investimento  dall'edilizia , dove grazie allla banca mondiale , che sta finanziando somme ingenti in infrastrutture , Il senegal può rappresentare il nuovo eldorado dell'africa. Qualche dato interessante , oltre alle rimesse degli emigranti , contribuisce alla ricchezza nazionale gli oltre 800000 mila francesi con reditto di oltre 60000 mila euro che vivono tra Dakar e Saly , e il 300000 belgi , oltre una folte comunità cinese. la meta dei residenti Senegalesi guadagna tra i 7000 e  10000 mille euro  , i commercianti , quelli affermati vanno oltre come i medici , tutti laureati in francia. Il problema è l'altro 50% della popolazione che è disoccupata.

Per questo che le nostre imprese i , che stanno o vivendo una crisi senza precedenti , o ci aprono e sfidiano questo mercato o perdono un'accassione

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