sabato 31 gennaio 2015

Via Siris: solo il prolungamento di una strada o anche di un certo modo di fare? Rubberia o sciatteria ?

Riproponiamo un vecchio post di Karakteria che abbiamo pubblicato nel mese di ottobre , Perchè sulle strade e su strani appalti abbiamo spiacevoli novità.


Tra le notizie apparse sul blog di Ottavio Frammartino  una in particolar modo non può essere sottaciuta, ma pretende una risposta documentata e chiara da parte delle istituzioni.
Il 17 settembre il suo blog ha raccontato di una "strada ancora sgarrupata", nonostante il Comune di Policoro sia arrivato al quinto esborso per un ammontare che sfiora "il milione di euro".
Fin quì la notizia potrebbe anche non avere alcuna importanza, nel senso che -  essendo la strada ancora in attesa di collaudo - potrebbe trattarsi semplicemente di un lavoro non ancora ultimato.
Però Frammartino aggiunge altri particolari. Innanzitutto ci dice che la data della consegna dei lavori era prevista per giugno, ma soprattutto afferma che - in seguito al confronto fra il progetto "originario ed esecutivo" e ciò che ha visto percorrendo la strada a lavori eseguiti - ha registrato parecchie, gravi, incongruenze. 
Eccole:
- Nel progetto erano previsti 17 pozzetti - l'occhio umano che ha perlustrato i luoghi ne è riusciti a scorgere solo 8;
- per ogni pozzetto, nel progetto, erano disegnati 2 caditoi, per un totale di 34 caditoi - sempre lo stesso occhio ne ha registrati solo 16;
- il progetto garantiva 10 allacci di acqua potabile e gli allacci degli idranti per i vigili del fuoco - questa volta l'esploratore della strada non ne ha visto nemmeno uno;
- stessa cosa dicasi per il materiale previsto, cioè 20 cm di asfalto, 10 cm di Tuvernat , 7 cm di Blinder e 3 di tappetino di usura - nuovamente il blogger si chiede: dove sono andati a finire 17 cm fra Tuvernat e Blinder? Per i 3 centimetri di tappetino, era intervenuta ad eliminarli una variante, definita da Frammartino "variante truffa" perchè a suo dire aveva autorizzato lavori già eseguiti, ma degli altri 17 cm fra Tuvernat e Blinder che ne è stato?
- Sempre secondo quanto apprendiamo dal suo blog pare che il Consorzio di Bonifica  non avrebbe rilasciato alcuna autorizzazione per il ponte sul fosso Ricino, il che lascia intendere al blogger  che nessun parere si è potuto chiedere all'autorità di bacino, com'è obbligo di legge per un canale a rischio di straripamento su una via così importante per la città come via Siris.
Di tutti questi elementi, Frammartino è talmente certo che chiede espressamente all'amministrazione di essere smentito oppure querelato. Non lo  ha chiesto solo su internet, ma anche con una lettera indirizzata al segretario comunale, al sindaco e per conoscenza alla corte dei conti. Ha chiesto inoltre, in maniera ufficiale, di verificare quanto ha scritto e, a verità riscontrata, di attivare immediatamente le polizze attivate dall'appaltatore affinchè, a garanzia della corretta esecuzione dei lavori, il Comune di Policoro trattenga quanto necessario per l'ultimazione... a regola d'arte. Questo per non far pesare di nuovo tali "disservizi" (se non disastri trattandosi di una strada in prossimità di un canale a rischio esondazione) sulle tasche e sulle vite dei policoresi e sull'idreologia del nostro territorio, che poi chissà perchè continuamente si allaga ad ogni pioggia un pò più abbondante.
Noi non sappiamo altro di questa faccenda se non quello che abbiamo letto, ma a nome della città intera, a questo punto, pretendiamo un chiarimento esaustivo. Non un comunicato stampa pieno di aggressioni e offese, ma carotaggi dell'asfalto, le verifiche che ha chiesto Frammartino. Non per una questione di lotta politica, come qualcuno tenta di menarla ogni volta, ma per una lotta di civiltà, giustizia e progresso, nella quale il Comune di Policoro deve esserci alleato, non nemico, se è vero che come noi persegue il bene comune.
Di fronte a rischi così gravi, ma anche semplicemente di fronte a qualsiasi altra strada della città, pur senza rischi di allagamento (e non poche volte abbiamo visto logorarsi strade da poco costruite da queste parti), l'amministrazione comunale è obbligata a dare risposte (non solo a parole ma soprattutto nei fatti). Possono dirci quello che vogliono, aggredirci come al solito anche dopo questo comunicato, ma alla città devono rispondere (coi fatti, non solo a parole). 
Tratto da Karakteria.org

venerdì 30 gennaio 2015

Verdi ma non stupidi , dopo le varianti postume le consulenze postum.


Dopo le varianti postume , Leone ha inventato le consulenze postume. E' successo sulla questione degli alberi , della serie cervelli all'ammasso del potere , un libro degli anni 70 di Antonio Guglielmucci

La nostra risposta , 
Verdi ma non stupidi

 Il prof Stefano Mancuso docente all'Università di Firenze nonché autorità mondiale nel campo della neurobiologia vegetale afferma: “ Ci siamo evoluti grazie alle piante, l'intera vita del pianeta è un dono delle piante. Senza non avremmo ossigeno, cibo, medicinali, fibre tessili, combustibili fossili compresi benzina e gasolio. Dovremmo ricambiare dando amore, rispetto, tutela. Invece non riusciamo a comprendere nemmeno quanto siano intelligenti, non le proteggiamo” . Lo stesso continua ancora dicendo “ Le piante hanno una "testa pensante" con la quale comunicano, prendono decisioni, ricordano perfino. La prossima volta che vi capiterà di osservare un albero, o anche solo un cactus della terrazza, certo li guarderete con occhio diverso. Perché le piante, dalla quercia più imponente al fiore più esile, hanno una "testa pensante": riflettono, si scambiano informazioni o avvertimenti, prendono decisioni. E il loro cervello segreto è nelle radici”. Forse sarebbe il caso di non aggiungere altro dopo queste perle di saggezza ma forse qui a Policoro bisognerebbe un attimo soffermarci su alcuni aspetti fondamentali. Le piante hanno estrema capacità di adattamento alle condizioni ambientali purché vengano rispettate le normali ed elementari condizioni di sopravvivenza. Fondamentale è lo spazio vitale, l'arieggiamento del terreno in cui l'apparato radicale non continuamente “pestato e reso asfittico” , possa trovare spazio ed anche refrigerio in seguito all'apporto di acqua. Non ci vuole molto per rispettare questi semplici ed elementari principi, lo fanno in tutto il mondo, perché in tutto il mondo i viali sono alberati, curati ed anche inesauribile fonte di lavoro. Un miliardo di anni fa, le piante presero una decisione formidabile nella storia della vita: decisero di rimanere ferme e di ottenere tutta l’energia di cui avevano bisogno dal sole. Gli alberi NON vanno potati ma al massimo “modellati”. Se si evita l'asportazione selvaggia di materiale legnoso la pianta vegeta, sta bene e non ricaccia spiacevoli succhioni oppure un apparato radicale contorto. Così come vanno irrigate con sistemi semplici e poco costosi . I problemi di una pianta si evincono dai cosiddetti sintomi proprio come i bambini , non ancora in grado di parlare dai sintomi espressi consentono al loro pediatra di individuare problemi ed intervenire prontamente. L'unico problema per la pianta è che eventuali errori di gestione agronomiche si riescono a capire solo ….nel tempo. L'antropizzazione (dal greco ànthrōpos uomo) in geografia ed ecologia è l'insieme degli interventi dell’uomo sull’ambiente naturale, con lo scopo di trasformarlo o adattarlo, aggiungo anche tagliarlo. Gli interventi di potatura gestiti negli anni passati, hanno avuto lo scopo di indebolire calpestando addirittura la dignità di ogni forma di vegetale presente sul territorio. Non dimentichiamo il diserbo chimico effettuato in barba non solo ai normali principi di precauzione per l'ambiente ma anche ai più elementari sistemi di tutela contro bambini inermi, per poi scoprire chenel disciplinare, documento redatto dagli esperti, non è assolutamente prevista qualsiasi forma di intervento chimico . Per non dimenticare la forma avuta dei pini (“scopini del cesso”) immediatamente dopo il taglio selvaggio della chioma. Allora siamo intervenuti cercando di fermare lo scempio perpetrato lungo tutti i viali della città, ma come al solito prima si fanno i danni e poi si chiede consulenza , e puntualmente i consulenti esperti elaborano semplici atti dovuti a conferma dell'operato degli amministratori. Ed ecco l'epilogo del grande spettacolo che si conclude sempre con la solita emergenza. Intervento a sirene spiegate della forza pubblica in pompa magna durante le ore serali e conseguente taglio di una sola pianta estremamente pericolosa per i passanti . Fine di un viale alberato con una semplice ed inedita ordinanza che nemmeno il sindaco ha avuto il coraggio di firmare. Circa 60 sono state le piante tagliate in pochi giorni. Avevamo i viali alberati più belli di tutte le città limitrofe: ci sono voluti quasi quaranta anni per farli crescere ma poche ore per abbatterli per far posto ad un nastro di asfalto puro e nero come la pece ideato chissà da quale saggio. Sarà questo l'elemento vegetativo che mitigherà la temperatura estiva assolvendo importanti funzioni ornamentali, paesaggistiche, ricreative e filtranti. Sarà questo l'elemento architettonico predominante. Gli effetti e le conseguenze di ciò saranno davanti agli occhi di tutti per i prossimi anni.

Giovanni Lasalandra

giovedì 29 gennaio 2015

Lippo presidente del consiglio o munnezzaro ?Il due febbraio parte la differenziata. Fino a oggi cosa abbiamo pagato ?


er munezza
Ieri su TRm , da la notizia che il 2 febbraio parte la differenziata. Quindi per circa un anno cosa abbiamo pagato. A dare la notizia e il presidente del consiglio comunale con delega alla munezza.
Questo un'altro strappo gravissimo alla costituzione e alla legge che assegna il ruolo di garante del consiglio alla figura del presidente  .Mentre Lippo non rinunciando alla delega non solo non rispetta il dettato costituzionale e la legge 267/2000 , a dimostrazione che ormai per questi le norme e le garanzie sono carta straccia
 Il sistema è quello contestato dei bidoncini , e ne vedremo delle belle , ma il mancato assessore oggi anche presidente del consiglio (caso unico) dichiara ; " il rifiuto diventerà di proprietà del Comune; una condizione questa che ci consentirà di abbattere i costi per circa un milione di euro."
Un milione corrisponde a circa un terzo di risparmio sul costo complessivo.
Quindi udite udite cittadini la bolletta quest'anno sarà leggera di un terzo
Un'altra bugia o , la menzogna dell'anno o questi stanno proprio fuori Vedremo

Il comunicato su TRM

 Dal 2 Febbraio parte a Policoro il nuovo servizio di raccolta differenziata Policoro - Dal 2 Febbraio 2015 parte a Policoro il nuovo servizio di raccolta differenziata: un progetto redatto dalla Esper (ente di ricerca specializzato nella programmazione eco-efficiente della gestione delle risorse) e che verrà gestito dalla Tradeco srl. “Con il prossimo servizio, il rifiuto, – ha detto il Presidente del Consiglio Comunale con delega all’ambiente Giovanni Lippo – diventerà di proprietà del Comune; una condizione questa che ci consentirà di abbattere i costi per circa un milione di euro. Non dobbiamo più intendere il pattume come materiale che va in discarica – ha precisato – ma come prodotto che diventa materia prima seconda nel circuito del riciclo”. Nelle case di molti policoresi sono già stati distribuiti dall’associazione il Puzzle – i bidoncini preposti a tale scopo; il giallo è dedicato a metalli e plastica, il grigio all’indifferenziata, il verde al vetro, il marrone all’organico e il blu alla carta. I mastelli, tutti dotati di un manico anti randagismo, sono impilabili; caratteristica quest’ultima che consentirà di recuperare molto spazio in casa. L’orario per il conferimento va dalle 22,00 alle 5 del mattino. Altra caratteristica della prossima raccolta differenziata di Policoro è quella di essere di tipo spinta. Per la strada, praticamente, non ci saranno più i cassonetti classici. Unica isola ecologica prevista è quella di Via Agri; un’altra è stata immaginata per l’estate. Sui bidoncini – del peso massimo, ricordiamo, di un chilogrammo – è inserito un microchip dell’utenza, utile a identificare chi non ha correttamente conferito. I grandi quantitativi, come gli sfalci di potatura, saranno ritirati gratuitamente; in questo caso, un piccolo canone aggiuntivo, la cui entità non è stata ancora parametrata, sarà previsto solo per le quantità enormi. Il ritiro dalle campagne, infine, è programmato mensilmente, ma qui i bidoni non saranno da 40 litri bensì da 120. Nelle campagne non ci sarà il ritiro dell’umido perchè ognuno potrà fare il proprio compost in giardino con la compostiera fornita dal Comune.

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mercoledì 28 gennaio 2015

Spazzatura : SOLDI RUBATI AI CITTADINI. Grave silenzio della procura e delle forze dell'ordine. Lo stato dove sta?

Ormai l’amministrazione Leone sta in mano alla Tradeco
Hanno le mani ed i Piedi legati , dopo Carrera il vero amministratore non eletto dal popolo , ma profumatamente pagato da questi e il Signor Columella.
Dopo circa 10 mesi il servizio di nettezza urbana non è ancora andato a regime senza che nessuna autorità e scesa in campo a difendere  i sacrosanti interessi dei cittadini , anzi siamo  costretti a pagare una cifra irragionevole di tassa sulla spazzatura , per un servizio che non c’è.

Ieri proprio ieri un comunicato del partito di Carrera & Cugini , emulando l’assessora Lauria ci raccontava Il cacao Meraviglia di questa città , e anche loro a dimostrazione dell’impudenza che hanno , si sono esaltati anche per questo appalto , siamo all’elogio alla follia , il famoso saggio  scritto da Erasmo di Rotterdam ( da non confondere dal  De Giacomo di Rotterdam )  a dimostrazione che difronte al fallimento conclamato di questa amministrazione si arrampicano sugli specchi ,   ormai si è perso il senso della realtà.
L’ordinario che passa per straordinario , l’ovvio che diventa eccezionale , in un crescente di atti dove l’unica parola che ha senso è una scarsa Manutenzione , passata questa come atti ecceziunali. Tutti lavori ricordiamolo che cominciano con un prezzo e finiscono con un altro .
 Ormai a Policoro le varianti sono una costante , anzi c’è prima la variante e poi il progetto definitivo , oppure la variante incorporato nel progetto definitivo , in un marasma che costa ai cittadini lavori con importi medi maggiori del doppio agli importi standard. Gli unici che ridono sono le imprese quelli che piangono come sempre i cittadini.
Ma la  lor creatività sulle variante è ineguagliabile sono dei campioni assoluti in Italia  , perché a policoro dando sfogo come mai hanno  inventato anche la variante post realizzazione delle opere , per finire alla variante postomus , la variante allegra e quella ballerina .
Come vedete in invenzioni a truffe al Bilancio diamo il meglio.
Dopo il Tengo famiglia siamo al Magna Magna.
Torniamo all’argomento spazzatura , è normale che un appalto dopo dieci diciamo dieci mesi non è ancora partito ?
E' il contratto è stato stipulato dopo 9 mesi e grazie alle nostre proteste?
E normale che si fitta il locale comunale nel centro della città senza nessuna gara  alla tradeco per soli 3 mesi , oggi invece ci accorgiamo che quel locale è diventato cosa loro , il munnezaio nel centro della città , questo alla faccia del turismo
Ma qualcuno non si domanda se tale situazione non è una truffa    , considerato che i cittadini pagano la  tariffa per intero . La procura di Matera che fa , le forze dell’ordine  cosa fanno. Chi tutela gli interessi della città e dei cittadini ? LO STATO , DOVE STA…….
Lo dico senza temere querela ; QUELLI SONO SOLDI RUBATI AI CITTADINI.
Ultima porcata di Leone  e dei suoi prodi è l’acquisto a carico del bilancio comunale del dizionario dei rifiuti , e paghiamo sempre noi , quando quest’onere doveva toccare  interamente alla TRADECO così come prevede il capitolato D’appalto .
Ormai i nostri prodi sono TRADECO dipendenti , oltre a quelle sottostimate multe , non osano fare niente più. Ma il peggio ancora deve venire , se e quando partirà la differenziata , speriamo che sentano l’indignazione e i vaffaculo dei cittadini , per un modalità (quella dei secchielli) che aumenterà il caos.

Ma noi non staremo a guardare , Leone aveva promesso sia in assemblea che ai cittadini che il servizio sarebbe partito all’inizio di gennaio , nulla ancora si vede all’orizzonte , un’altra menzogna , l’ennesima bugia del sindaco spara Balle , io comunque non pagherò una lira che sia una lira , non intendo farmi truffare da questi signori , sfido le autorità a dimostrare il contrario.
Ladri di legalità.


martedì 27 gennaio 2015

L'ultima tappa del massacro. I sindaci del metapontino perennemente assenti

Che senso ha in questa terra, che ultimamente sta subendo un vero e proprio attacco incrociato, costruire - dopo quello già assurdo previsto per Senise - un altro biogassificatore per il trattamento dell'organico, dalla portata di 40mila tonnellate ciascuno?
Che senso ha impiantare due gassificatori (della capienza complessiva di circa 80 mila tonnellate di rifituti organico, atti a soddisfare la gassificazione della produzione di rifiuti organici e fanghi di lavorazione di una popolazione di quasi 10 milioni di abitanti), in una regione che conta meno di 600mila anime e che i dati ISPRA del 2014 registra fra le minori produttrici di organico e con un trend in continua diminuzione? Perchè quegli stessi politici che quando si tratta di tassare e avvallare gli interessi di multinazionali e banchieri ripetono a pappagallo "ce lo chiede l'Europa", dimenticano di tenere presenti le direttive europee che invitano a proteggere il capitale naturale, ambientale e dei cittadini incentivando il riciclo e il riuso della materia rifiuto?
Le direttive europee, anzi, disincentivano espressamente questo tipi di impianti, utilizzando l'espressione "impianti meno auspicabili" e riferendosi a "quelli che prevedono la produzione di energia da rifiuto", guarda caso si riferiscono proprio a gassificatori e biogassificatori.
Che senso ha, allora, impiantare un ecomostro di questo tipo se non quello di obbedire ad un disegno "politicamente criminale" e di fare della Basilicata una grande discarica aperta a tutti? Che senso ha questo rigassificatore nel bel mezzo di un altissimo patrimonio turistico-archeologico (museo nazionale, area dei templi greci e Tavole palatine), nel cuore della campagna metapontina, a due passi dal simbolo del turismo balneare della fascia jonica lucana?
Si chiama biogassificatore, ma di "bio" deve avere veramente poco se ad Aosta, dove ne esiste uno da tempo, alla fine è nata un'unione di oncologi che, a seguito di riscontri e studi, è insorta avendo registrato in quella zona e ovunque si siano insediati questi ecomostri (ricordiamo che sono il sostituto degli inceneritori) un aumento di cancro ai polmoni, di neoplasie e di altri mali legati all'emissione di diossine, di percolato ultrafine e di polveri sottili. Di "bio" deve avere veramente poco se è classificata come un'attività industriale "insalubre di classe 1".
Anche l'ISDE (International Society of Doctors for the Environ­ment - Ass. medici per l'ambiente) ha rivelato come dai gassificatori fuoriesca percolato, polveri sottili, diossine e idrogeno solforato.
Per l'impianto di Metaponto si tratta di un intervento che andrebbe ad inquinare l'ambiente per più di 50 km quadrati, coivolgendo i comuni di Pisticci, Ferrandina, Policoro, fino a Rocca Imperiale. Per questo all'assemblea di giovedì scorso erano stati invitati i sindaci dei paesi interessati, ma se escludiamo quello di Craco e quello di Bernalda di tutti gli altri non si è vista traccia, come al solito. Nemmeno di Rocco Leone, il sindaco di Policoro, che ogni volta per difendere i disastri della raccolta differenziata cittadina se la prende col piano regionale dei rifiuti, salvo poi guardarsi bene dall' intervenire o quantomeno di informarsi sugli sviluppi della strategia regionale sui rifiuti.   
Se poi consideriamo che il comune di Bernalda, nel cui territorio si vorrebbe far sorgere l'ecomostro, si è gia pronunciato fermamente contrario con due deliberazione delle due passate amministrazioni e che la Regione ha praticamente ignorato la volontà dell'ente locale, si capisce bene l'importanza dell'unione dei sindaci in questo contesto. Eppure ancora una volta pare che beceri calcoli politici, che chiedono di non disturbare il capo, sembrano avere la priorità sugli interessi di un territorio sotto attacco, che sta combattendo la sua battaglia deisiva.
Ancora una volta sorge un Comitato di Cittadini, questa volta a Metaponto, che tenta disperatamente di supplire l'assenza della politica, o per dire meglio nel caso specifico di Bernalda di affiancarla e controllarla. Il giovane sindaco di Bernalda, infatti, è la faccia pulita di Nicola Benedetto, consigliere (eternamente di maggioranza) regionale e del comune di Bernalda, che da Potenza avvalla, sminuendo pubblicamente l'invasività dell'intervento del gassificatore, e da Bernalda fa promettere al suo sindaco tutti gli interventi possibili atti a scongiurare questa ennesima, inquinante, suicida opera di distruzione del terriotrio.
Un minimo di diffidenza e di controllo da parte dei comitati, in questi casi (nel caso della rete familistica e clientelare lucana in genere) è d'obbligo. 


Karakteria .org.

lunedì 26 gennaio 2015

Dopo l'isola che non c'è la cooperative che non c'è. Policoro zona Free , consentito truffare il comune.

Non sempre   ci capita di dar ragione al sindaco Leone anzi , ma quasi mai di parlare del Meravigliao della sua amministrazione. Questa volta dobbiamo prendere atto che Leone mantiene gli impegni , almeno così sembra. Stiamo parlando del  complesso residenziale che sta sorgendo difronte all’ospedale , vicino al liceo fermi.
Ebbene si la mastodontica opera , non è una mera speculazione , ma residenza comunale , in poche parole case popolari.

Eppure  Rocco l’inconsapevole e la sua balda amministrazione sta facendo sto po po di opera pubblica senza pubblicizzarla , senza gridarla ai quattro venti ,  senza che vediamo Ferrara un giorno che sia un giorno no  sul cantiere a sovraintendere o postare una foto sul suo profilo FB. Non stiamo scherzando basta vedere la foto qui affianco.
Oppure siamo difronte a un altro scherzo del destino , ai danni delle casse del comune? Edilizia /comunale ma sotto gatta ci cova ? Vedremo … se ci daranno le carte….

Questa costruzione non è altro che la gemella di quella che sorge sull’altra parte di via Salerno (dove c’è il movo) che  secondo una convenzione stipulata con il comune , la ditte costruttrici la coop Eden Casa SRL e Desa  costruzione si sono avvalsi dell'esonero dei contributi relativi al costo di costruzione , dichiarando in essa di essere disposte a applicare prezzi di vendita e canoni di locazione da convenire con il comune ? la cooperativa EDEN Casa è come l'isola che non c'è , c'è e non c'è ,, e il suo Piter Pan ha il volto di un noto faccendiere.
Secondo voi è stato rispettato questo impegno che ha consentito alla cooperativa truffa EDEN casa SRL di risparmiare un bel po’ di soldini dalle casse del comune e quindi di sottrarli alla collettività (circa 300 &400 mila euro) e metterli nelle tasche chi sa di quale faccendiere ?
Secondo noi no , infatti chiediamo al comune di verificare questa nostra convinzione , e se avremmo ragione , chiediamo all’amministrazione di attivare le procedure di recupero di tale denaro.
 In primis al nuovo Segretario , di accertarsi , per mettere in atto le procedure affinchè l’amministrazione Leone , che non ruggisce più contro gli speculatori e i palazzinari ,   si attivi a recuperare le somme sottratte alla collettività.
Ma non finisce qui , perché L’EDEN della merviaglie , cooperativa , ribadiamo , specializzata nella truffa ,
oltre che campione di compravendite dei propri beni , diciamo disinvolti , che richiederebbero l’interessamento delle autorità giudiziarie dormienti ,  riesce a cessare la propria attività pur essendo ancora proprietaria di propri beni ? (cosa vietata dalla legge)  , ma la legge non vale a Policoro questa è  zona FREE. E poi Come mai ad oggi non risulta che le opere di urbanizzazione di quel comparto non siano state cedute al comune .
E visto che l’eden delle meraviglie non c’è più , si attiverà il comune con i propri legali per entrare in possesso di questi beni ?

Questa è la stessa cooperativa che ha truffato il comune nel comparto di via Vico Stella , ha chiuso bottega lasciando opere di urbanizzazione incompiute , creditrice nei confronti di alcuni cittadini di obblighi con sentenze in giudicato , lo stato inerte che difronte alle truffe si inchina ed agevola chi  viola la legge nulla ha fatto per difendere gli interessi collettivi.
Alcuni cittadini circa un anno fa , avevano chiesto a Leone e ai dirigenti di attivare la procedura della revocatoria dei beni della cooperativa a tutela degli interessi collettivi (comune e cittadini) nessuna risposta , stanno aspettando che scadono i termini per fare l’azione , come sempre , ancora una volta ti trovi la pubblica amministrazione dalla parte dei faccendieri.
Questa è la prima parte di una storia , che non ha ancora un finale e che noi abbiamo l’interesse di raccontare fino a quando qualcuno si attivi Infatti è  la prima parte , tutto questo nel caos politico ,
infatti mentre Forza Italia si allontana dalla maggioranza , Carrera si avvicina a Leone , ma non solo , si avvicina politicamente ma anche alle distanze della strada , basterebbe che i vigili che su quella strada ogni mattina sono attivi in numero consistente , facciano un minimo di verifica , chi sa tra tosap e distanze non rispettate , potranno smentirci o darci soddisfazione , noi confidiamo nel loro zelo , sperando che il Free non valga anche per questi.





domenica 25 gennaio 2015

Il 25 Gennaio e 8 Febbraio Open Day al Liceo Scientifico "E.Fermi " di Policoro

Policorolì 24.01.2015.  Domani 25 gennaio e l’8 febbraio prossimo avranno luogo
presso la sede del Liceo “E.Fermi” di Policoro i due “Open Day” per l’orientamento in ingresso, cioè le attività destinate agli alunni delle terze medie e finalizzate alla scelta dell’indirizzo di studio nella scuola secondaria di II grado.
L’Offerta formativa del Liceo “E.Fermi” di Policoro è plurima e “realistica” nel senso che i diversi indirizzi di studio proposti sono già attivi da anni e, spesso, con più sezioni di classi parallele. In maniera particolare sono attivi gli indirizzi di Liceo Scientifico di Ordinamento con n. 3 corsi, il Liceo Scientifco “Opzione Scienze Applicate”, che non prevede lo studio del latino e prevede il rinforzo di materie scientifiche quali la matematica e le scienze fisiche e bio-chimiche. Inoltre sono attivi due sezioni di Liceo Linguistico con lo studio di tre lingue (Inglese, Francese e Tedesco) e con insegnanti di madre lingua. Dall’anno scolastico 2012-2013 è attivo anche la sezione di Istituto Tecnico Trasporti e Logistica (l’ex Istituto Tecnico Nautico) co le opzioni di “Logistica” e di “conduzione del mezzo navale”.
I Docenti Responsabili dell’Orientamento (Prof. Moretti, Contangelo. Benevento e Fersini) accompagneranno famiglie ed alunni delle terze classi delle scuole medie viciniori lungo il percorso di questa scuola che nel 2017 festeggerà i suoi 50 anni di vita e che ha “sfornato” personaggi assurti anche agli onori della fama nazionale come i giornalisti Walter Vecellio (redattore TG2), Antonio Preziosi (Direttore di Radio RAI1), l’ex Ambasciatore in Romania Mario Cospito e la Fisica Miriam Serena Vitiello.

Policoro lì 24.01.2015
                                                               IL DIRIGENTE SCOLASTICO
  Prof. Leonardo Giordano
                                                                 



          

  

sabato 24 gennaio 2015

Livia nel paese delle Meraviglie.

 Ieri giornata ricca di comunicati nell’ex centrodestra che oggi possiamo
chiamare un’amministrazione incolore insapore figlia del trasformismo.
Cominciamo dalle dichiarazione mattutine dell’assessora Livia Lauria nel paese delle meraviglie , in cui rivendica per se e Leone l’inconsapevole che questa amministrazione è il nuovo che avanza,
ebbene si , perché non riconoscerlo che l’assessore vive nel paese delle Meraviglie?
Il paese perfetto dove le tasse sono aumentate del 200 percento in poco tempo facendo di Policoro la città leader non solo nel Metapontino ma in basilicata la città dove si paga di più, i costi dei servizi sono quintuplicati , dove lo spreco del denaro pubblico e sotto gli occhi di tutti , dove l’assessore si gestisce direttamente l’appalto , dove un consigliere in forza del suo potere gli è permesso di non onorare come i comuni cittadini il pagamento dell’affitto delle strutture sportive.
E poi che dire degli appalti , basta vedere la ciofeca del prolungamento di viale Salerno , con variante approvate dopo che i lavori sono stati fatti , oppure lo stato di fermo del parco della cicogna , o la variante dello contratto di quartiere figlio degli interessi inconfessabili , dove vergognoso e da codice penale sono i conflitti evidenti.
Ma per capire lo stato comatoso di questa amministrazione e la sconfitta storica di Leone basta vedere quello che tutti noi vediamo in via Puglia , la dove Leone aveva promesso un parco , oggi sta sorgendo un supermercato , una delle tante menzogne di un sindaco che ha sfiancato la città.
E che dire poi cara Livia delle meraviglie dell’assessora Carrera ?
Esempio di alta politica , un messaggio forte ai giovani quasi a dire “vedete altro che “familismo amorale” qui siamo al “Tengo Famiglia.
Scusi ma non avete almeno un po’ di vergogna?
Lei proprio lei , circa due anni e mezzo fa tuono dai banchi dell’opposizione contro il trasformismo della Politica , fece un’arringa che apprezzammo in difesa della politica come senso di appartenenza , bandendo qualsiasi trasformismo.
Quelle parole , quei valori , oggi , le chiedo , dove sono andati a finire ?
Io ho sempre creduto che le donne in politica avrebbero potuto contribuire in modo sostanzioso a cambiare il volto della politica , a differenza del cinismo degli uomini  che ne avevano corrotto le fondamenta e i valori.
Oggi lei sta mettendo a dura prova questa mia convinzione.
Penso , con grande rammarico  , e me ne dispiace , che specie con gli ultimi atti politici avete oltre passato il limite del decoro , perché la città si sente tradita da un’altra speranza di cambiamento  che è fallita , ne dovreste trarre le conseguenze , e consentire a Policoro  di avere un governo eletto dal popolo , e non figlio del trasformismo e delle Lobby.

venerdì 23 gennaio 2015

Forza Italia esce dalla maggioranza. Leone passa dalla Maggioranza di centro destra a una del "TENGO FAMIGLIA"

La storia si ripete , nel 2011 era Leone che tuonava contro Forza Italia ,per non avere
rispettato le direttive del partito , e parlava contro il suo sindaco Lopatriello definendo come uomo immondo. (il linguaggio era ed è rimasto scurrile)  Chiese allora Leone le dimissioni degli assessori Luisa La Saponara e Siepe , la stessa Lauria , in un’arringa in consiglio comunale , parlo di dovere morale nel rispettare le scelte del partito , lei e il consigliere Presidente ad Onorario dell’avis (ma che spesso non è puntuale ad onorare i pagamenti con il comune , per cui siamo costretti ad intervenire noi) Porsia , erano delle furie assatanate , e con forza sostenevano il principio che le decisioni del partito si devevano rispettare.
Leone tra l’altro , faceva il moralista nel sostenere che le  maggioranze sono quelle elette dal popolo , tutto il resto erano inaccettabili , segno della mala Politica. Cambiano i Tempi , cambiano le situazione , cambia la morale .
Oggi leone sta facendo quella che ieri per lui era una situazione vergognosa , anzi anche di peggio , sta sotto lo schiaffo di Carrera e company , tanto che deve accettare la nomina dell’assessora cugina del consigliere che gli permette di rimanere attaccato alla seggiola , siamo passati dal vizio atavico e corruttivo del trasformismo politico a quello del Tengo Famiglia . Leone ormai ha  abbandonato da tempo il senso del pudore e della vergogna , l’unico giustificazione che trova per motivare questa nomina e dire che è  “una giovane ragazza Laureanda in lettere ”. Noi Saremo curiosi quanti esami ha sostenuto , questo per nascondere che l’unico requisito che l’assessora ha , è quello di essere la cugina dell'assessore eletto con i voti del centrosinistra passato con Leone, appunto il “Tengo Famiglia”.
Ieri forza Italia ha abbandonato la maggioranza , oggi i numeri sono risicati , siamo passati da 13  a 9 più l’astensione alla bisogna di Vetere.
La città è ridotta a una latrina , evidente la crisi del commercio e quello artigianale  , e si sopravvive solo  con il lavoro pubblico. Policoro è la città più tassata del metapontino , con un servizio della spazzatura di cui una silente procura non apre il libro Bianco  delle schifezze che si stanno consumando ,  il cui prezzo immondo e sulle spalle dei cittadini.
Non parliamo (anzi ne parleremo ) dei lavori di manutenzione , con appalti migliorativi di cui scriveremo.
Coerenza voleva che Leone non avendo più la maggioranza uscita dalle urne , si dimettesse , consentendo alla città di avere una maggioranza eletta ed espressione della volontà popolare , ma questi sono atti  di grandi uomini , che hanno rispetto della città e degli elettori. Senza i voti di Forza Italia Leone non sarebbe andato al Ballottaggio , quindi oggi lui è un ladro di democrazia.

come scrisse Sciascia nel giorno della civetta ,  ci sono uomini , mezzi uomini e ominicchi , lascio ai miei tanti visitatori di scegliere in quali categoria classificare questo , che da molto tempo non è più il mio sindaco.

giovedì 22 gennaio 2015

Oltre le barbarie :Leone ci dica chi ha rubato la legna del comune .

Sul vergognoso taglio degli alberi , ci siamo assorbiti la consulenza postuma , prima
fanno i danni , poi chiedono un parere ad un’esperto , che ci dice una serie di ovvietà , ci scusi il dott.re De Capua , ma  anche di banalità  che non hanno niente a che fare con la loro attività distruttiva , di imbruttimento della città.
Comunque sfidiamo il consulente ed il sindaco , in un pubblico dibattito con i nostri esperti , che come titoli non hanno nulla da invidiare al consulente postumo , cosi non solo c’è un arricchimento per tutti , ma un confronto che può aiutare a crescere. Sappiamo che inutile questo appello , perché loro i Rivoluzionari Gentile , si confrontano solo con i palazzinare e non certamente con noi.
Ma fanno di peggio , non solo continuano a dire le solite vanverate , ma poi facendo finta di niente a parole , sposano le nostre obbiezione , le fanno loro , ma solo a parole , perché mentre fino a ieri , c’erano solo gli abbattimenti degli alberi , oggi sentiamo dire che saranno ripiantati con gli agrumi. Noi ne saremmo contenti perché ancora una volta avremmo avuto ragione tutelando l’interesse della città , ma siamo alle buone intenzioni.
Intanto alcune domande non hanno risposta
1)    Perché un appalto di potatura ai giardini murati viene data a una società di pulizia ?
2)    Vuoi vedere che troviamo tra i soci qualche amico degli amici
3)    Perche il capitolato d’appalto prevedeva un taglio a 4 metri , invece per alcuni alberi è stato fatto a due metri.
4)    Voi vedere che anche qui dopo le nostre arrabiature , hanno trovato una giustificazione postuma?
5)    La legna che è un bene che ha un valore , che doveva essere nella disponibilità del comune , infatti l’appalto dei giardini murati non parla di scomputare il costo dei lavori con utilizzo della ditta della legna dove è andata a finire?
6)    Chi ha rubato , se è stata rubata , le tonnelate di legna dei tagli sconsiderati di via Montebianco ?
7)    Se non è stata rubata ci dica l’amministrazione , dove è andata a finire. In parole povere quale casa ha riscaldato , anche se questo anno non stiamo affrontato un inverno rigido.
Chi sa se per dare risposte a queste domande banali , chiederanno un’altra consulenza , per spiegarci che sottrarre qualsiasi bene pubblico al di la del valore non è reato , mentre per noi e il codice penale è  peculato
Noi ci accontenteremo in verità della risposta del solo sindaco , che come ci hanno riferito molti testimoni , sovraintendeva i lavori ed avrà visto dove i camion del comune portavano la roba. Se era INCONSAPEVOLE lo chieda al dirigente , così noi cittadini sappiamo a chi abbiamo fatto beneficenza,  e non vogliamo vedere neanche le carte , ci fidiamo della sua parola , ma abbiamo il diritto di sapere.

Caro Leone è stata rubata la legna? 

mercoledì 21 gennaio 2015

Provincia : mentre il personale è in agitazioni per i licenziamenti , il presidente assume per 90 mila euro l'amico degli amici. Ferrara dove sei....

A segnalare la porcata di cui oggi parleremo è stato l’avv.to Francesco Rizzo
Presidente F. De Giacomo
candidato nelle scorse amministrative con Policoro è Tua .
Sul suo profilo FB scrive :
Non credo di essermi sbagliato, ma oggi, all'albo pretorio della Provincia di Matera, risultavano pubblicate determinazioni dirigenziali per il funzionamento del gabinetto del Presidente dell' Ente per circa 160.000,00 euro, di cui circa 99.000,00 euro destinati al solo capo di gabinetto del Presidente. Ma la Provincia non era stata soppressa? Inutile farsi illusioni. Continueranno a spremerci ancora all'inverosimile, ma cosi' non ne usciremo mai. Buonanotte. E domattina tutti a romperci il fondoschiena per pagare lor signori. E' una vergogna senza limiti e senza il minimodi pudore. Giuseppe Ferrara tu che ne sai?
L’avv.to Rizzo persona attenta ed ottimo avvocato , non si sbagliava , infatti con decreto 15 del 30/12/2014 prot.0037657, il Presidente De Giacomo di Rotterdam (Poi vi spiegheremo i Rotterdam) conferisce l’incarico di capo Gabinetto ad un soggetto esterno ( militante di primo piano  del PD di Ferrandina area Braia) con trattamento economico commisurato a quello dirigenziale. In parole povere per la vergognosa cifra che si aggira intorno ai 90 mila euro senza calcolare gli  eventuali premi produttivi. E’ tutto questo mentre vi era in atto una mobilitazione dei dipendenti provinciali preoccupati  per il loro futuro , visto  che la legge di stabilità al comma 422 prevede ad individuare il personale che rimane assegnato agli enti (comma 421) e il personale che deve essere collocato in Mobilità e dopo due anni licenziati.
E mentre come riferivano le cronache dei giornali vi era la giustificata  preoccupazione dei dipendenti provinciali  per il loro destino ( licenziamenti e mobilità)  , il Presidente de Giacomo di Rotterdam , giustificava questo vergognoso atto di assunzione ad personam ,  affermando nella delibera che :
appare necessario conferire l’incarico di capo gabinetto ad un soggetto esterno altamente qualificato NON ESSENDO POSSIBILE RICORRERE AL GIA’ INSUFFICIENTE PERSONALE DIRETTIVO E DIRIGENZIALE IN SERVIZIO PRESSO QUESTO ENTE”.
Una presa per il culo , ci chiediamo se hanno il senso della vergogna o del pudore ad utilizzare e dissipare così i soldi dei cittadini , con un atto che non solo è un pugno in faccia ai disoccupati e tanti lavoratori , ma giocare con il futuro dei dipendenti perché non si ha cognizione o non si vuol prendere atto della dura realtà della legge di stabilità , che mette in gioco il futuro di tanti lavoratori delle province.
Detto atto concepito mi dicono a Rottedam ( ci torneremo sulle notti di rotterdam) è manifestatamente illegittimo ed illegale per violazione delle leggi e dei regolamenti per i seguenti motivi :
a)   Non è stato indetto un bando di avviso pubblico a riguardo
b)   Non è stata esperita nessuna procedura interna tra i dipendenti
(probabilmente pur essendoci un sacco di laureati anche con Master importanti , non cerano affiliati al Club Forza Braia)
c)   È stato violato l’art.12 (supporto al presidente) del regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione di GP. N 47/2011 modificato con deliberazione di GP n. 56/2013
Ci troviamo di fronte a una CIOFECA ( schifezza in Italiano) , infatti l’articolo 12 del succitato regolamento , voluto dal precedente presidente Stella , prevede che occorreva prioritariamente ricorrere al personale interno , oltre che della evidente illegittimità dell’atto sotto l’aspetto contabile.   
Sotto l’aspetto politico e un atto vergognoso , e il ritiro è il minimo che ci aspettiamo , per dare un senso non solo di sobrietà ma anche di legalità a un’ente e una compagine politica espressione non del popolo ma della casta.

 Ci auguriamo così come si è chiesto avv.to Rizzo che Ferrara , questa volta alzi la voce contro la mala politica del centrosinistra , ci auguriamo ma…….

martedì 20 gennaio 2015

Bonus Idrocarburi, buone notizie per i lucani: al via oggi le prime ricariche


 Sul profilo Fb di una mia amica stamani è comparsa la notizia del primo accredito Bonus
Carburanti.La notizia viene data dal giornale Melandro News , che dice :
Sono iniziate oggi le operazioni di ricarica sulle “Card Idrocarburi” per i cittadini della Basilicata. Tanti lucani hanno ricevuto nella giornata di oggi una ricarica di 154,80 €, mentre altri hanno ricevuto una ricarica di 77,40 €A quanto pare si tratta di ricariche di diverso importo effettuate in base al reddito di ogni singolo cittadino che ne ha fatto richiesta. Di ufficiale si può dire che le ricariche stanno arrivando. Dalla “nascita” della Card Idrocarburi per i lucani questa è la terza ricarica. Infatti la prima (di 100,70 €) è stata ricevuta il 31/01/2012, la seconda  (di 140,25 €) il 17-01-2013 e per la terza le operazioni sono iniziate oggi. Per controllare il credito sulle card bisogna:
- andare sul sito di Poste Italiane cliccando QUI (bisogna essere iscritti al sito di Poste Italiane), inserire il numero della carta e cliccare su “Continua”;
- recarsi presso uno sportello Postamat, inserendo carta e codice segreto, per poi cliccare su “Saldo”
Vi ricordo che non è possibile prelevare contanti. Se non vi risulta ancora l’accredito, sarà fatto nei prossimi giorni.

Grazie Leone , Prende uno e Paga tre. La sprecopoli in salsa Policorese

Infatti ci siamo fidati , ma siamo stati traditi
 Nel convegno per la commemorazione del segretario comunale Pasquale Di Brizio , L’avvocato Montagna nel ricordare la figura di questo grande servitore dello stato , un esempio per i giovani , ricordava con degli episodi  come fosse parsimonioso.
Per esempio , era solito alla fine dei consigli comunali farsi restituire la penna e i fogli in Bianco dai consiglieri. Perché diceva sempre Montagna , che in lui vi era la consapevolezza , che i soldi erano dei cittadini , e la pubblica amministrazione doveva utilizzarli con oculatezza.
Non era soltanto un forte senso di legalità saldata a forti principi di moralità , ma questo atteggiamento di Don Pasqale andava oltre , vi era un grande senso di rispetto e amore per la sua città e i suoi cittadini , perché i soldi erano i loro.

Ma oggi a Policoro di questo insegnamento cosa è rimasto?
Niente , anzi i cittadini sono solo  buoni per essere spremuti , chi è tutelato sono solo i soliti noti , i soldi delle nostre tasse (NOSTRE) sperperati.
Infatti la storia che vi raccontiamo ha dell’incredibile
Nel 2006 (si cominciamo da Lontano) amministrazione Serafino Di Sanza , in esecuzione di un bando pubblicato dall’amministrazione  Lopatriello  l’UTC affidava con determina 293 (31/10 “2006) l’incarico di collaborazione e consulenza per la redazione del regolamento urbanistico due ingegneri , Tarsia e Montesano. 

Apriti cielo , giustamente in consiglio l’allora oppositore  Leone tuono . anzi ruggi , ci fu il parapiglia in consiglio comunale. Parole forti , toni alti e come sempre una buona dose di sconcerie.
Come dire , avendo una buona dose di ragione , almeno sull’opportunità fece il suo dovere.
Il costo complessivo di questa collaborazione era 70 mila Euro, Una bella sommetta.   

Il 27 /11/2012 , dopo sei anni e dopo che si sono buttati soldi di premi di produttivi e benefit ai dirigenti , l’ufficio tecnico si accorge di non essere in grado di fare il R. U . , e sollecitato da Leone (che li vuole anche premiare) affidano l’incarico all’Ing.re Rota , per la irrisoria somma di 39.900.
Perché direte solo 39.900  e non 40.000?    
                                                     l
Facile sopra quella soglia la legge impone il bando o selezione , quindi niente affidamento diretto. E gli altri due tecnici quelli dell’affidamento del 2006 , quella delle vivaci proteste di leone che fine fanno ?

Niente paura , Leone il moralista nel 2006 , consente con determine del 17/04/2014 di saldare i due professionisti. Tanto i soldi sono i nostri
Quindi la spesa complessiva per il regolamento urbanistico è di 109 mila (70 Tarsia e Montesano  e 39.900 Rota )euro , allora si pongono due prblemi
1 ) e possibile che l’ufficio si accorge dopo 6 anni di non essere in grado di elaborare il regolamento urbanistico ?

Eppure proprio per andare incontro alla dotazione organica furono assunti due ingegneri .
Quali provvedimenti sono stati presi per questo evidente danno recata alla pubblica amministrazione e ai soldi dei cittadini , per degli uffici inadempienti ?
Secondo : la somma non consentiva (complessivamente 109 mila euro ) l’affidamento diretto  , ne tanto meno si poteva affidare  in più step gli incarichi  per la redazione dello stesso lavoro .

Ma molto spesso al comune di Policoro si fa  , con lo scopo di  aggirare le norme che impongono appalti pubblici al di sopra di una certa cifra, vengono spezzetati in varie tranches cosi da consentire affidamenti veloci e con trattative private. Tutto questo sarebbe vietato e lo è ancora di più con le norme europee. 

E allora
I revisori dei conti che faranno ?

Il segretario che invieremo per conoscenza questa nota che farà ?
Il dott.re Urricchio procuratore della corte dei conti , a qui invieremo anche a lui la nota che farà.

Ci stiamo chiedendo chi difenderà i cittadini delle sprecopoli che ci sta impoverendo.

Con quale spirito noi indifesi cittadini possiamo continuare a pagare le tasse , quando i nostri soldi vengono scialacquati in questo modo vergognoso e indecente.
Chi sa se verrò condannato per aver detto che siamo difronte a un furto , che sono dei ladri di legalità.